Condanna definitiva a sei anni, e finisce quindi in carcere, per il commercialista di Castelvetrano, Carmelo Savalle di 56 anni, accusato di bancarotta. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri di Trapani in esecuzione della sentenza di Cassazione. Si tratta della bancarotta relativa alla società che gestiva lo studio commercialistico, «Savalle», con sede a Castelvetrano, e del quale il commercialista era legale rappresentante. La condanna per bancarotta, la cui prima pronuncia risale al 2018, riguarderebbe anche il fallimento della Mediterranea spa, la società che diede vita al resort Kempinsky, e che avrebbe lasciato un buco di oltre 40 milioni di euro. Di quella società Carmelo Savalle fu dapprima vicepresidente e poi amministratore delegato.