Le fortissime raffiche di vento hanno colpito, ancora una volta e con grossi danni, i cimiteri alcamesi. In piena notte, quando i cancelli erano chiusi, è volata via buona parte di un tetto in coibentato al cimitero Cappuccini Vecchi. Danneggiata una cinquantina di tombe e monumenti, alcuni dei quali sono andati anche totalmente distrutti. Se l’evento si fosse verificato durante l’orario di apertura del camposanto, si poteva registrare davvero una tragedia. La copertura volata via è quella della chiesa della società agricola Maria santissima dei Miracoli, la stessa trascinata via dal vento la sera del 13 dicembre del 2019. E’ la costruzione del cimitero vecchio maggiormente esposta al vento che arriva dal mare ma il tetto era stato nuovamente installato da una ditta privata, dopo i fatti del dicembre 2019, alcuni mesi fa. I lavori erano stati completati tra giugno e luglio dello scorso anno ma la copertura della vecchia cappella è volata nuovamente via. I danni causati alle sepolture colpite dal materiale piombato già dal tetto ammontano a diverse decine di miglia di euro. La conta non è stata ancora ultimata ma ovviamente sarà ben lontana dalla somma di 400.000 euro, quella relativa ai danni complessivi ai cimiteri alcamesi causati dal tempestoso vento del 13 dicembre 2019.
Questa mattina sul posto si sono recati gli operai del comune di Alcamo e i responsabili della società agricola Maria santissima del Soccorso. E’ stata immediatamente disposta la chiusura del cimitero Cappuccini vecchi per la presenza attuale di ulteriori pericoli. Nel punto più altro della copertura della cappella, infatti, si notava ancora una parte di lamierino quasi totalmente staccata e che ondeggiava pericolosamente ad ogni raffica di vento. Adesso si aprirà la disputa fra società agricola proprietaria della cappella cimiteriale, ditta che aveva effettuato i lavori di installazione del nuovo tetto, titolari delle tombe distrutte o semi-distrutte, comune di Alcamo e relative compagnie assicuratrici. Resta comunque da tirare un grosso sospiro di sollievo. Per la seconda volta in poco più di due anni il vento ha colpito i cimiteri alcamesi di notte, quando per fortuna nessuno era in visita ai propri cari defunti. In caso contrario poteva scaturirne una tragedia.
