Chiesa Madre di Alcamo, restaurata tela del 1776 a cura del Rotary Club

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Torna a risplendere nella chiesa Madre di Alcamo antica pittura. Concluso, infatti, a cura del locale Rotary Club,  il restauro di una pittura murale che si trova all’interno della Cappella dedicata ai santi Crispino e Crispiano. L’opera descrive un episodio della bibbia in cui viene raffigurato il giudice Gedeone. Nella Bibbia, Gedeone, il quinto dei Giudici degli Israeliti della tribù di Manasse, mandato dal Signore a liberare il suo popolo dalle razzie dei vicini, distrusse l’altare di Baal adorato nella sua tribù e riportò poi una grande vittoria sui Madianiti.

La Cappella dei Santi Crispino e Crispiano contiene un dipinto su tela dei due santi realizzato nel 1776 da Tommaso Pollaci. A sinistra di chi guarda la pittura muraria ora rimessa a nuovo da un restauratore marsalese. Ricordiamo che nel febbraio di cinque anni fa sempre il Rotary Club di Alcamo iniziò un percorso per dare antico splendore ad una grande tela, 24 metri quadrati, collocata nell’abside della chiesa Madre. Il grande dipinto raffigura l’Assunzione della Vergine, attribuita al pittore fiammingo, vissuto nel ‘500, Frans Van de Kasteele, detto Francesco del Castello.

Dal febbraio 2019 sempre a cura di tale club service sono entrati in funzione i quattro proiettori acquistati con fondi dei soci e con quelli della stessa chiesa per illuminare la grande tela posta sopra l’altare maggiore. Il restauro eseguito dalla restauratrice alcamese Carla Benenati, sotto la vigilanza della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Trapani. Si è trattato di un’operazione di restauro davvero impegnativa, anche in considerazione delle imponenti dimensioni dell’opera pittorica. E da alcuni giorni una tela muraria è stata restaurata