Anche alle isole Egadi si festeggia il Carnevale all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Le sfilate dei carri allegorici e delle maschere, domenica e ieri a Favignana, hanno trasformato le strade dell’isola in un vero e proprio spettacolo di gioia e condivisione. Oggi, a partire dalle ore 15.30, il gran finale con la premiazione dei carri. Pure la piccola comunità di Marettimo ha celebrato il Carnevale. Le pittoresche strade e i vicoli dell’isola si sono trasformati in un’esplosione di colori, maschere e allegria. Dai bambini ai più anziani, tutti hanno partecipato vestendosi con gioia in maschera e creando un’atmosfera di festa e divertimento. Il ‘Carnevale delle Egadi’ ha previsto sei giornate di eventi e di allegria per grandi e piccini. Il programma si è aperto giovedì scorso a Favignana con la sfilata in maschera degli studenti dell’istituto scolastico comprensivo “Antonino Rallo”. Nella più piccola Marettimo, invece, giochi in maschera e animazioni per bambini e durante le serate, a partire dalle ore 21.00, sagre e degustazioni. Poi tutti a ballare. Il Carnevale alle Egadi è comunque entrato nel vivo sabato con le sfilate, a Favignana e Marettimo, di carri allegorici e cittadini. Nell’isola marettimara, inoltre, domenica sono arrivati “u nannu e a nanna”, due personaggi tipici del carnevale siciliano, soprattutto di quello palermitano, risalenti alla fine dell’800 se nati dalla tradizione napoletana. “U Nannu”, è un personaggio bassino, rubicondo e allegro che nel momento di morire diventa simbolo del male. La “Nanna” è invece, un personaggio femminile, magro, allampanato che continua a vivere e, malgrado la sua veneranda età, continua a essere simbolo di fertilità. Carri allegorici, sfilate in maschera, serate con allegri balli, ‘Nannu e Nanna’ chiudono così, alla viglia della Quaresima, il Carnevale delle Isole Egadi.
