Cantina ‘CentoPassi’ in terre confiscate. Lavori per 1.115.000 euro a San Cipirello

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Un milione e 115 mila euro per potenziare la Cantina Centopassi di contrada Don Tomasi. Si tratta di impianti, nati nel 2009 dalla riconversione di un bene confiscato alla mafia. Il potenziamento rientra negli interventi approvati dall’Agenzia per la coesione territoriale nell’ambito del Pnrr “Missione 5 –Inclusione sociale”. Il progetto, presentato dal Comune di San Cipirello, è stato approvato giorni fa. Prevede una serie di interventi per accrescere il potenziale produttivo della cantina. L’obiettivo è –infatti- “ampliare la possibilità di stoccaggio del vino, sia imbottigliato che in fase di maturazione, oltre che a migliorare in termini strutturali i percorsi di accoglienza”.

L’impianto enologico, gestito dalla cooperativa Placido Rizzotto – Libera Terra, accoglie in media, ogni anno, circa 6000 tra studenti e docenti provenienti sia da tutta Italia che dai Paesi esteri. Ospita inoltre i campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie “E!state Liberi!”, promossi da Libera. Il nuovo finanziamento consentirà la realizzazione di un magazzino per lo stoccaggio del vino imbottigliato e di un percorso interno che conduca i visitatori direttamente al Centro degustazioni. Il progetto prevede inoltre uno spazio esterno da riservare al parcheggio di auto e bus turistici.

Oltre agli interventi strutturali, sono previsti anche quelli funzionali alla promozione del territorio e dei principi della legalità: verrà, infatti, realizzato uno spazio di accoglienza per la promozione dei prodotti che provengono dai beni confiscati alle mafie. “L’accoglienza – sottolinea Francesco Citarda, il presidente della cooperativa Placido Rizzotto – Libera Terra – per noi è fondamentale.

Serve per far conoscere il nostro lavoro sui beni liberati dalla mafia e il patrimonio storico, culturale ed enogastronomico della Valle dello Jato, dimostrando quanto sia bella e positiva la nostra terra al di là delle sue difficoltà”. Altro obiettivo del progetto è quello di incrementare anche le opportunità occupazionali nel territorio, soprattutto di soggetti svantaggiati. Un’iniziativa che nasce dalla sinergia tra il Comune di san Cipirello e la cooperativa che gestisce la cantina CentoPassi. “Il finanziamento del progetto – fa notare Citarda – è la prova che la virtuosa collaborazione tra soggetti pubblici e privati porta sempre buoni frutti”.