A Trapani, la gestione Antonini delle principali squadre della città, funziona così. Alla prima sconfitta, seppur dopo una lunga serie di successi, arriva l’esonero immediato per l’allenatore. È accaduto lo scorso anno con Daniele Parente, silurato da tecnico dei Trapani Shark dopo la prima sconfitta, seppur nettissima, nella semifinale di Coppa Italia. Adesso è toccato ad Alfio Torrisi esonerato nella notte dalla guida del Trapani Calcio dopo la figuraccia di ieri sera, al provinciale, con il Picerno: 3 a 0 per gli ospiti. A differenza di Parente la squadra di Torrisi non aveva cominciato il campionato con grandissima prestazione. Due aa due a Foggia con pareggio acciuffato in extremis e ieri la batosta interna con il Picerno. Alla fine, però, il destino dei due allenatori è stato lo stesso. Esonerati su due piedi. D’altri canto Antoni, nella conferenza stampa di ieri, prima della gara di campionato, lo aveva detto: “Non concedo mai una seconda opportunità”. Detto fatto e nella notte Alfio Torrisi è stato silurato dopo la stagione dei record conclusasi alcuni mesi fa. In A/2 al posto di Parente era subentrato Diana che ha portato la squadra, dopo più di un trentennio, nel massimo campionato ma che poi ha dovuto cedere il passo, rimanendo nello staff, al grande Repesa. Nel calcio, ovviamente. Lo staff di Valerio Antonini cerca un nome importante per dare uno slancio ad una stagione cominciata con proclami di successo e di promozione in serie B. L’obiettivo ì Attilio Tesser ex calciatore di Napoli, Udinese, Perugia e Catania che, da allenatore, detiene il record di promozioni dalla C alla serie cadetta. Il tecnico ha portato in B, infatti, Novara, Cremonese, Pordenone e Modena. Antonini pensa quindi di far fare cinquina all’allenatore di Montebelluna riuscendo ad ottenere la promozione con il suo Trapani, obiettivo dichiarato dal club granata.