Un Alcamo, quello di Promozione, che non ne ha più imbroccata una da quando è andato via il presidente Di Bartolo, e che incassa gol a raffica che fanno male anche alla gloriosa storia della società bianconera, e un altro Alcamo, quello di prima categoria che rimane nelle zone alte della classifica nonostante alcuni altri e bassi. Anzi, mentre i bianconeri di patron archese hanno buscato quattro reti sul terreno del Kamarat, terza forza del campionato, quelli del presidente Scrivano sono stati capaci di segnarne altrettante nella difficilissima trasferta in casa del Villabate, alta formazione d’alta classifica.
I ragazzi di Balietsreri sono adesso terzi, a quattro punti dalla capolista Giardinellese, e a due dal Bagheria. Mancano quattro giornate al termine e l’FC Alcamo dovrà giocare due volte in casa, la prima domenica prossima con il Belice di Nino Daì e poi con i palermitani del Regina Mundi, e due in trasferta. Il campionato potrebbe decidersi nel confronto-diretto di Gairdinello contro la squadra che è stata sempre in testa grazie anche alle reti, ben 21, del suo gioiellino, l’attaccante Manuele Randazzo.
La partitissima si giocherà domenica 19 marzo alle ore 15. L’FC Alcamo, si presenterà alla gara che potrebbe decretare il salto in Promozione, dall’alto del migliore attacco del torneo, 44 reti in 20 partite, e forte anche della terza migliore difesa con 25 gol subito, due in più della Giardinellese che primeggia anche fra le difese meno perforate. A quattro giornate dal termine, ci saranno poi i play-off, la vincente del campionato potrebbe uscire fuori dalle tre squadre che occupano le prime tre posizioni. Gairdinellese, Bagheria ed FC Alcamo appunto.
