I tifosi dell’Alba Alcamo più vicini alla dirigenza avevano accolto con molto scetticismo la nomina a presidente della società bianconera del marsalese Luigi Vinci (nella foto), imprenditore nel ramo della pasticceria. E proprio un bel pasticcio negli ultimi giorni ha caratterizzato la presidenza di Luigi Vinci, che appena insediatosi due mesi fa, aveva strombazzato ai quattro venti propositi di portare l’Alba Alcamo in serie D e di procedere, a liste aperte come in questi giorni, di rinforzare l’organico della squadra di Riccardo Chico. Promesse di marinaio, come si intuiva nell’aria. Ora Luigi Vinci ha raccolto quelle poche armi e bagli, che aveva ad Alcamo, per andare a risollevare le sorti del Marsala calcio ai minimi della sua gloriosa storia. Si è dimesso da presidente dell’Alba Alcamo e con una trattativa politico-sportiva che ha visto protagonista il sindaco di Marsala ha acquisito l’80 per cento delle quote azionarie della società lilibetana diventando di fatto il proprietario di una squadra alla quale era stato ai vertici con la carica di presidente. Ma a Marsala è tempesta. Infatti Giuseppe Occhipinti, già amministratore unico ha detto che l’accordo fatto, con la mediazione del sindaco, è illegittimo e che è deciso ad adire le vie legali. Non si placano dunque le polemiche e gli scontri nel Marsala calcio, che, così restando, è destinato a retrocedere. Intanto le previsioni fatte dai sostenitori più vicini all’Alba Alcamo, che seguono con attenzione il campionato d’Eccellenza si sono puntualmente verificate con il ritorno di Luigi Vinci nella sua città. L’Alba Alcamo dunque deve resettare la propria dirigenza che allo stato attuale vede nel sanguigno Baldo Marchese il presidente di diritto, perché Vinci lo è stato di fatto, coadiuvato da Giuseppe Milotta e dal jolly di lusso Leonardo Duca. Tornando a Luigi Vinci aveva promesso l’ingaggio di tre forti giocatori. Ora l’Alba Alcamo deve rivedere i programmi. Intanto ha dato fiducia a tutto il gruppo e nessuno andrà via. Poi è alla ricerca di alcuni giovani come un esterno sinistro per rinforzare la difesa ed un esterno alto, mentre dovrebbe tornare il giovane portiere alcamese Adragna, in forza alla Torres, perché non si troverebbe bene in tale società della Sardegna. Marchese e Milotta, nonostante il divorzio con Vinci, non si perdono d’’animo e con l’Alba Alcamo, squadra tecnicamente valida, non nascondono i propositi ambiziosi. Intanto domenica alle 15 bianconeri in trasferta a Custonaci per affrontare il Riviera Marmi.
