ALCAMO – Spazzato subito ogni dubbio sul futuro del progetto tecnico dell’Alcamo. Sarà Riccardo Chico l’allenatore dei bianconeri, freschi di iscrizione al campionato di Eccellenza dopo settimane di fibrillazioni e di dubbi sulla possibilità di potere addirittura scomparire dal panorama del calcio dilettantistico. Vengono così smentite le notizie dell’ultima ora in cui si faceva riferimento alla possibilità che Chico potesse non sposare più la causa alcamese perché insoddisfatto del progetto sul piano del calcio mercato di fatto ancora fermo. Ed invece a sorpresa la stessa società, ora guidata dagli i8mprenditori Tilotta e Marchese, ha annunciato di avere già concluso gli acquisti di 7 giocatori che vanno ad aggiungersi agli altri giocatori della rosa dello scorso anno che sono stati confermati. Per Chico si tratta di un ritorno: è stato già allenatore dell’Alcamo con tanti successi e conquiste di piazzamenti play-off. Intanto sarebbe sorto anche il problema dell’impianto da utilizzare per gli allenamenti. Per lo stadio “Catella” sarebbe arrivato lo stop del Comune al suo utilizzo per via della fresca semina del manto erboso che rischierebbe di essere rovinato ancor prima dell’inizio della stagione ufficiale. Il vecchio stadio “Maroso”, impianto alternativo, sarebbe stato negato dai salesiani che pretendono un affitto per 10 giorni di utilizzo, ritenuto eccessivo dalla società. Infine il campo sportivo Sant’ Ippolito non sarebbe conforme ed omologato per un campionato di Eccellenza. Quindi una serie di problemi si intrecciano mentre si accorciano i tempi organizzativi per partire con piede giusto in campionato il prossimo mese di settembre. D’altronde era una cosa ipotizzabile ampiamente dal momento che soltanto venerdì scorso si è avuta la certezza dell’iscrizione al campionato, con l’accordo raggiunto tra la società uscente e la nuova cordata di imprenditori. Sino all’ultimo addirittura si pensava che non sarebbe arrivata più l’intesa perché le parti tra loro apparivano distanti. Poi però ci sarebbe stato un accordo anche grazie all’intercessione dell’amministrazione comunale che sarebbe riuscita a trovare una sintesi. In pratica la società uscente si farà carico dei debiti accumulati la scorsa stagione e del pagamento dell’iscrizione, mentre la nuova dovrà pensare alla gestione dell’anno in corso. L’obiettivo dichiarato dai nuovi vertici è comunque quello di raggiungere una salvezza tranquilla quest’anno, quindi mantenere la categoria e cominciare piano piano a progettare per il futuro. Sarà quindi una stagione di transizione e sofferenza per la gloriosa compagine alcamese, da sempre abituata a lottare per importanti obiettivi e che in passato ha anche calcato i gloriosi campi della serie c nel calcio professionistico. Verrebbe da dire altri tempi, ma di questi tempi forse alle volte è anche meglio sapersi accontentare.