Autostazione di piazza della Repubblica piccoli passi per la riapertura ma i tempi non si prospettano brevi. Del mese di febbraio di cinque anni fa le saracinesche rimangono abbassate, così come era successo molti anni prima perché necessitavano lavori non più rinviabili per non mettere a rischio l’incolumità delle persone che si trovavano all’interno in attesa di salire su un autobus extraurbano.
La vicenda affonda le radici nella notte dei tempi. Cioè dal novembre del 2014 quando venne approvato il progetto di recupero grazie ad un finanziamento di 450 mila euro. Nell’ottobre del 2016 venne indetta la gara d’appalto. I lavori iniziarono un anno dopo e precisamente nel mese di ottobre del 2017. Secondo il contratto avrebbero dovuto essere ultimati entro 120 giorni. L’autostazione si trova nella centralissima Piazza della Repubblica accanto al castello dei conti di Modica, una delle mete preferite dai turisti. Nel vialone, lato est, arrivano e partono gli autobus extraurbani.
Ma i viaggiatori non possono usufruire di una sala d’attesa, di punto di ristoro, di servizi igienici e dove fare i biglietti. Al caldo d’state e all’addiaccio in inverno. La vicenda è stata caratterizzata da una serie di proroghe per la ultimazione degli interventi e di contestazioni alla ditta per alcuni problemi: quali infiltrazioni sotto la pensilina. “I lavori eseguiti-scrive il Comune in risposta ad una interrogazione di Ignazio Caldarella- hanno riguardato solo la porzione sud dell’immobile, oltre alle aree esterne dell’ex autostazione. Al fine di potere rendere fruibile l’immobile sono necessarie lavorazioni al lato nord dell’immobile, non oggetto dell’appalto.
“Abbiano chiuso in questi giorni – dice l’assessore Mario Viviano- la procedura per l’acquisto dei copi illuminanti e per l’arredo interno. Per i lavori, lato castello, avviato lo studio di fattibilità da parte dell’Ufficio tecnico. Stiamo lavorando per rende fruibile l’autostazione in tempi brevi”. Ma ancora trascorrerà del tempo prima di poterla riaprire perché non c’è una data fissa.
Nel frattempo privati hanno chiesto incontri per un’eventuale gestione. Ma prima il Comune vuole vederci chiaro sull’uso che ne intendono fare. Probabilmente un locale per vendere alcolici dei quali è piena piazza della Repubblica, uno dei punti di riferimento della movida selvaggia. In tal caso si snaturerebbero i programmi dell’amministrazione comunale per l’ex autostazione. Infatti è previsto l’uso come Urban Center, luogo di confronto e locali di esposizione per la vita sociale e culturale, soprattutto dei giovani. E questo progetto chiede di perseguire l’opinione pubblica alcamese,
