Automobilismo, sfida tra big alla cronoscalata al Monte Erice

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Il rombo dei motori, sinfonia per le orecchie degli appassionati, lungo i tornanti della Monte Erice per le prove della  60ª edizione della  gara valida come terz’ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. Domani domenica la gara sui tornanti che da Valderice conducono a Erice.  Sono state 232 le auto verificate nella giornata di ieri nel piazzale Ilio di Trapani, dove i bolidi hanno destato curiosità. Un’edizione che si presenta di lusso come le tante altre del passato che richiama spettatori da tutta la Sicilia e non solo. Un percorso dove oltre alla potenza del motore emergono le qualità di guida dei piloti. I trapanesi sono particolarmente legati a questa competizione e domani lungo il percorso si prevede che ci saranno oltre 30 mila spettatori.  L’edizione 2017 è stata vinta da Domenico Scola. Ma nell’albo d’oro figurano piloti che si sono guadagnati un posto nei libri di storia dell’automobilismo come Ninni Vaccarella e Mauro Nesti. L’edizione 2016 è stata vinta da Simone Fagioli, quella del 2014 da Cristian Merli. Veri e propri specialisti della gare in salita dove per l’abbondanza di prototipi lo spettacolo domani è assicurato. Ma ci sarà battaglia nelle varie categorie. Una quindicina gli alcamesi al via. Buone possibilità di vincere nella propria categoria Produzione serie, per l’alcamese Gaspare Rizzo al volante di una Ford Cosworth. Particolare attenzione e sguardi curiosi per l’Alfa Romeno Sz del 1960 dell’alcamese Salvatore Spinelli, premiato per le sue presenze, ben 33, alla Monte Erice. La SZ di Spinelli è un modello che oggi è rimasto quasi unico poiché sono state sopravvissuti pochi esemplari.  Come già nelle scorse edizioni, il percorso di quest’anno sarà lungo 5 mila 730 metri. Due saranno le sessioni di gara della domenica, ed oggi le ricognizioni sul tracciato Valderice-Erice.  A Erice in gara i big del Campionato italiano velocità in montagna. L’attuale capoclassifica del CIVM, il sardo Omar Magliona che dovrà vedersela con Luigi Fagioli col catanese Domenico Cubeda ma soprattutto con Christian Merli, di fatto vincitore del Campionato europeo della montagna, dopo il terzo successo di fila con la tappa del giugno scorso in Germania. Tra i big di classe sui tornanti di Erice correrà anche il catanese Angelo Guzzetta, attualmente capoclassifica italiano di classe A/1600.