Automobilismo, cinque piloti alcamesi campioni siciliani

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Cinque piloti alcamesi campioni siciliani in varie categorie e classi: cronoscalate, rally, auto storiche, hanno presenziato a Taormina alla cerimonia di premiazione alla quale ha partecipato Angelo Sticchi Damiani, presidente nazionale dell’Aci.

Al Palacongressi di Taormina sotto i riflettori le stelle dello sport automobilistico siciliano,  a fianco del presidente dell’ACI e al delegato regionale Daniele Settimo, il presidente del CONI Giovanni Malagò e l’amministratore delegato della Formula 1 Stefano Domenicali, oltre al pilota della Ferrari Antonio Giovinazzi e al talento siciliano  di Marineo, Gabriele Minì  che quest’anno correrà in Formula 3.

Francesco Ospedale si è laureato campione siciliano rally auto storiche,  4° raggruppamento, al volante della Golf Gt del 1986. Ha avuto come navigatori Giuseppe Sergio Amato e Giuseppe Lusco. Corre per la scuderia Palladio Historic Rally ed ha partecipato dal 1983 ad oltre 200 gare, collezionando 44 primi di classe. Ha vinto anche un campionato italiano. Nelle auto storiche classe 1600 con un’ Alfa Romeo SZ del 1961, modello quasi unico in Italia, primo Salvatore Spinelli, che ha iniziato a correre nel 1976, Decine i trofei e i riconoscimenti.

Ha creato  “Orsadue Museum” collezione privata forse unica nel suo genere, poiché un grande salone della sua abitazione del viale Italia, ospita   auto da corsa, ormai molto rare e che sul mercato, dei tanti appassionati nel mondo, valgono cifre a cinque zeri. E’ rimasto sempre legato al marchio del Biscione ed ha corso sempre su auto Alfa Romeo. Con una Lotus Europa 1600 del 1972, auto storica, si è laureato campione siciliano il medico Andrea Ferrarella. Alloro anche per Ignazio Fundarò su Golf Gt classe 1600, auto storiche, campione di categoria nelle cronoscalate.

Al volante della sua Ford Escort 2000 turbo campione di categoria Gaspare Rizzo, vincitore anche di campionati italiani. Nelle auto moderne continua da anni a primeggiare nei rally Mariano Bruno  con la sua Fiat  Punto super 1.600,con la figlia Giorgia prima classificata come navigatrice.

Ad Alcamo sono una trentina i piloti che partecipano ai vari campionati, kart compresi, e ciò dimostra la grande passione per questo sport. A fine ottobre si svolge la gara di slalom sui tornanti del Monte Bonifato. Quella del 2022 è stata la quinta edizione. L’auspicio è che presto torni la cronoscalata, l’ultima della quale, tredicesima edizione,  si disputò nel 1983, e che richiamava sui tornati oltre 30 mila spettatori provenienti da tutta l’Italia meridionale.