Assolta “per non aver commesso il fatto”: Maria Cristina Crimi, 46enne mazarese era finita sotto processo, quattro anni fa, per furto di energia elettrica. La donna, comproprietaria con il fratello di un’abitazione di campagna presso la quale si recava nei mesi estivi, era stata indagata per un presunto allaccio abusivo alla linea dell’Enel, ma della corrente sprigionata, in realtà, ne faceva uso solo il padre di lei per irrigare le sue coltivazioni. Nel corso del processo, infatti, è stato provato, attraverso produzione documentale e prove testimoniali, che la donna era residente altrove e che ad occuparsi delle utenze e dell’immobile era il padre. La quarantaseienne è stata assolta con formula piena dal Tribunale di Marsala.