Pre-campionato quasi senza amichevoli, mancanza dell’impianto per una settimana, altri problemi. Forse per questo l’Alcamo Pallamano non è stato brillantissimo nelle due difficili trasferte finora giocare in campionato e contro avversari che puntano alle posizioni di vertice. Fra l’altro il primo scivolone di Mascalucia è certamente ribaltabile, nel risultato numerico, nella gara di ritorno ma quello di sabato scorso a Scicli lo sembra meno. Il sette di Randes ha infatti perduto sul parquet della capolista Scicli con cinque reti scarto. Non poca cosa in vista della necessità di rimettere le cose a posto nella gara di ritorno.
La sconfitta è maturata in cinque minuti di ‘ordinaria follia’, quelli sul finale di primo tempo dove Alcamo, fino ad allora pienamente in partita, confezionava diversi grossolani errori al tiro che mandavano le squadre al riposo con Scicli avanti per 11-8. La gara è stata anche una sorta di duello a distanza tra portieri, da una parte Chrimatopoulos e dall’altra Occhipinti, che non hanno fatto lievitare il punteggio con una lunga serie di interventi talvolta strepitosi. Alla fine la differenza l’hanno fatta gli errori tecnici, le palle perse e i tiri sbagliati, tanti troppi da parte dei ragazzi di Benedetto Randes che, escluso Duca 8 reti per lui, hanno coinvolto un pò tutti.
I prolifici Trovato, Saitta e Dattolo, quest’ultimo capocannoniere del campionato, hanno messo a segno insieme la miseria di 5 reti su azione. In casa Alcamo cisi lamenta per il mancato funzionamento del tabellone elettronico che ha creato non pochi problemi nella gestione del match ma si ammette sportivamente che i padroni di casa hanno assolutamente meritato la vittoria.
Domenica prossima altra trasferta per Alcamo, stavolta più abbordabile e senza dover percorrere centinaia di chilometri. Si giocherà infatti a Palermo con il Villaurea. Vietato sbagliare per la squadra di Randes per non complicare ulteriormente il cammino in questa prima parte della stagione dopo le sconfitte di Mascalucia e Scicli.