L’amministrazione comunale rimette mano alla macchina organizzativa del municipio di Alcamo. Da questa sorta di rivoluzione nasceranno tre nuovi settori, oggi chiamate direzioni, mentre altri vengono accorpati. Scompare l’Avvocatura che viene assorbita dagli Affari generali, scompare anche il Personale che viene assorbito dai Servizi alla persona mentre i vecchi servizi finanziari vengono scorporati in due: sotto una direzione ci sarà la Ragioneria, sotto l’altra invece i Tributi. Di contro rinasce la direzione autonoma dell’Urbanistica mentre la Polizia municipale avrà un suo dirigente, dal momento che da tantissimi anni è retto da un vice comandante facente funzioni. “E’ una questione di ristabilire le regole della macchina comunale – afferma il vicesindaco Roberto Scurto – e di migliorare la sua efficienza e governabilità”. Si ipotizza che la nuova direzione degli Affari generali sarà retta dall’attuale dirigente dell’Avvocatura, Giovanna Mistretta, la quale di fatto andrà a prendere il posto di Marco Cascio il quale andrà in pensione il prossimo 31 gennaio. L’altra ipotesi è che si farà una scelta interna per la nomina del comandante dei caschi bianchi: si va nella direzione di nominare l’attuale vicecomandante Giuseppe Fazio, e questo quindi tamponerà i maggiori costi che dovrebbero rientrare nell’ordine di circa 20 mila euro l’anno in più di spesa. Tornerà invece il dirigente all’Urbanistica, assente oramai da due anni, quindi con un maggior onere economico per il Comune. Costi che comunque saranno ampiamente ammortizzati sin da subito perché con l’ingresso di questa figura apicale dovrebbe sbloccarsi un settore vitale per il municipio, con particolare riferimento al rilascio in tempi più veloci delle concessioni edilizie, il che comporta introiti ogni anno per svariati milioni di euro per un territorio come quello alcamese. Non cambia nulla almeno per il momento, a livello di dirigenza, per quanto concerne le due nuove direzioni dei Tributi e dei Servizi finanziari: ad interim rimarrà Sebastiano Luppino. “Allo stato attuale con questa riorganizzazione non siamo in grado di stabilire cosa cambierà a livello di costi – precisa proprio Luppino -, alla fine di questo mese completeremo l’istruttoria per il fabbisogno del personale e avremo le idee più chiare”. “Con questa riorganizzazione che è stata a lungo maturata con il supporto degli uffici di competenza – aggiunge l’assessore al Personale Fabio Butera – giunge ad traguardo uno dei punti fondamentali per dare il giusto slancio all’azione di governo della città”.
