L’autopsia sul corpo dell’83enne alcamese, Caterina Muscarello, potrebbe aver fatto chiarezza su cause e concause della morte. Nient’altro trapela dai sanitari e dal medico legale nominato dalla procura che ieri hanno effettuato l’esame presso l’istituto di medicina legale del Policlinico ‘Giaccone’ di Palermo. Il corpo della 83enne venne ritrovato dal figlio bell’abitazione di via Confalonieri. L’agenzia funebre, giunta sul posto, notò però qualcosa di strano sul corpo dell’anziana attivando quindi medico legale e polizia. Il figlio, F.R. di 49 anni, è stato così indagato per maltrattamenti aggravati in famiglia. Le indagini della polizia non si sono comunque mai fermate e certamente riceveranno un impulso dal referto dall’autopsia il cui referto potrebbe fare maggiore chiarezza sulla vicenda. Sarà proprio l’esame a chiarire se ci sia stata correlazione fra alcuni ematomi attorno al collo ed altre ferite e la morte di Caterina Muscarello. Secondo alcuni vicini di casa numerosi, quasi all’ordine de giorno, sarebbero stati litigi e le urla fra quelle quattro mura. Oltre al figlio e alla figlia della vittima, anche chi abita nei pressi della casa di via Confalonieri è stato ascoltato dagli inquirenti.