Alcamo, il cinema: tradizioni e oggi multisala

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Estate del 1939, Francesco Paolo Pipitone, inaugura ad Alcamo un’arena in piazza Umberto I°, oggi piazza della Repubblica. Su uno schermo in bianco e nero venivano proietti film come per esempio “Il signor Max” di Mario Camerini. Negli anni seguenti arriveranno sul grande schermo registi, attori famosi negli Stati Uniti e quelli italiani. Estate 1939. Inverno 2019 nel segno della continuità Francesco Pipitone, terza generazione di gestori di sale cinematografiche ha inaugurato ieri sera una multisala “Starplace” che si trova in contrada San Gaetano, sulla provinciale di Alcamo Marina, a poche centinaia di metri dallo svincolo autostradale dell’A29. Una sala, fortemente voluta da Francesco e dalla moglie Enza Lungaro, tecnicamente all’avanguardia a livello nazionale dove gli spettatori saranno quasi protagonisti, grazie al coinvolgimento, di quanto accade sullo schermo. Il cinema ad Alcamo ha antiche radici. Realizzato alla fine dell’800 il teatro Ferrigno dal 1931 ha ospitato anche le proiezioni cinematografiche. Nel 1957 venne chiuso per essere trasformato in un grande casermone che prende il nome di cinema Euro, inaugurato nel 1963. Una scelta sciagurata quella di demolire il Ferrigno, copia con meno posti del Biondo di Palermo. Ma allora il cinema tirava. Le sale erano sempre affollate e quindi si cercava di realizzare strutture con tanti posti. Il primo cinema ad Alcamo è stato il Marconi, che aprì nel 1927 in quell’immobile che era stato la chiesa dell’Itria. Su Alcamo e il suo teatro lo storico Roberto Calia nel 2000 ha scritto un libro. Nel 1950 Francesco Polo Pipitone apre il cinema Ideal. Nel 1963 viene inaugurato il cinema Esperia, che venne poi acquistato da Nicola Pipitone e dal fratello Francesco Paolo, che lo hanno tramandato a Francesco, che lo gestisce attualmente. L’Esperia, nonostante la multisala, continuerà a funzionare regolarmente. Tanti locali cinematografici, ma anche tante arene per l’estate. Come dicevano nel 1939 Il nonno di Francesco Pipitone inaugura un’arena, la prima in assoluto nell’allora piazza Umberto. Tante le arene: la Garden apre nel 1952, nell’atrio del Collegio dei gesuiti. L’arena Rocca in piazza Bagolino, l’arena delle Rose in via Sicilia, l’arena Palma, 1956-1960, nella via Madonna del Riposo e l’arena Pugliesi in piazza Libertà dove oggi si trova la scuola media. Nel segno della tradizione familiare che dura da ottant’anni ora Francesco Pipitone ha aperto la multisala che sarà aperta al pubblico d domani. L’invito è quello di andare al cinema dove vedere un film sul grande schermo è molto più appagante di vederlo in televisione.