Nel prossimo quadriennio gli investimenti della Gesap, società di gestione dell’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo, supereranno i 68 milioni di euro, superando i 64 milioni investiti nel periodo 2020-23. Previsto un piano di spesa di oltre 250 milioni in dieci anni provenienti dal piano di sviluppo 2023/2033 approvato da Enac. Sono i numeri esposti durante la presentazione del nuovo piano investimenti di Gesap. Di questi 250 milioni, un centinaio saranno impegnati nel quadriennio che terminerà nel 2027 e verranno dirottati, tra gli altri investimenti, nella ristrutturazione del terminal passeggeri. Per il primo lotto investimento di circa 40 milioni di euro.
La nuova area ha visto nascere nuove zone commerciali, portando ad un aumento del numero di gates e varchi di sicurezza, oltre alla realizzazione di nuovi impianti antincendio. Tra le novità del piano anche un nuovo impianto Bhs partenze del valore di 9,4 milioni di euro, con aumento delle macchine per il controllo dei bagagli da stiva. Intanto è in atto anche la sostituzione dei sette pontili di imbarco (5,4 milioni di euro), di cui cinque sono già stati installati. Nell’investimento rientra anche il novo piano sicurezza e anti intrusione: saranno installati 17 radar, 51 telecamere termiche intelligenti e 61 telecamere. Tra i temi toccati anche l’ambiente, per il quale Gesap ha previsto il completamento entro l’anno prossimo del progetto per il recupero e il riutilizzo delle acque piovane per le utenze aeroportuali. In dirittura d’arrivo anche la nuova area cargo di mille metri quadrati, per una spesa totale di 3,3 milioni di euro.
Per quanto riguarda il traffico passeggeri della stagione estiva 2023 e della stagione invernale 2023-24 i numeri sono buoni. Il 2023 si chiude con un milione di passeggeri in più. Sul caro voli è stato sottolineato che , l’unico modo per abbattere il costo è aumentare la capacità a disposizione e sulla base dei programmi delle compagnie si dovrebbero avere il 72% dei posti in più su Roma».
