Oltreoceano, a Long Island di New York, c’è chi costantemente non dimentica il sacrificio di Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta, trucidati nel gennaio del 1976, ad Alcamo marina, all’interno di quella che era una casermetta dell’Arma. Dall’altro lato del mondo, in Italia, crescono invece i misteri e quasi più nessuno si danna l’anima per trovare una verità. Qualcuno, come ad esempio l’amministrazione comunale di Alcamo, ha pure dimenticato l’impegno che aveva assunto nel 2019, con tanto di delibera del sindaco Surdi, quello di conferire la cittadinanza onoraria alla memoria ai due carabinieri uccisi. Conferimento che, ovviamente, vedrebbe protagonisti i parenti campani di Apuzzo e a quelli castelvetranesi di Falcetta. Cittadinanza che invece venne immediatamente conferita a Giuseppe Gulotta, uno dei presunti assassini fini in carcere e poi scagionato, sette mesi dopo la sua assoluzione. Sembra davvero che ci sia una regia occulta di qualcuno, forse anche di parti dello Stato, che abbia lavorato, e continui a farlo, per non fornire verità e giustizia a i due giovani uccisi mentre stavano servendo la loro divisa, i loro ideali, la nazione. Dicevamo che invece, dall’altra parte dell’oceano, Apuzzo e Falcetta non si dimenticano e dopo l’intitolazione ai due carabinieri della sezione di Long Island dell’associazione nazionale carabinieri, è anche arrivato il ‘Premio Apuzzo e Falcetta’.
Il riconoscimento per la prima edizione del premio è andato al brigadiere capo Andrea Amoruso per il suo impegno nella lotta alla mafia durante gli anni di servizio a Palermo nell’arma e per essersi prodigato, presso la direzione dell’associazione nazionale Carabinieri, affinché la sezione di New York venisse intitolata ai due militari dell’Arma caduti ad Alcamo Marina nel gennaio del 1976. Intitolazione avvenuta ufficialmente nel febbraio dello scorso anno. A presentare il premio è stato Stefano Santoro, videomaker alcamese ed ex cameramen di Alpa 1, ed ora instancabilmente all’opera per far luce sul quel barbaro duplice assassinio. Hanno collaborato all’iniziativa il presidente della sezione di Alcamo dell’associazione, Stefano Cruciata, e il componente della stessa sezione Vincenzo La Colla. sezione ANC di Alcamo, Stefano Cruciata e Vincenzo La Colla.
