Visita ufficiale a Trapani del presidente della Regione Nello Musumeci. Per visita ufficiale dovrebbe intendersi una serie di incontri con le varie istituzioni, a cominciare da chi, sul territorio, rappresenta l’intera cittadinanza. Nelle varie tappe della giornata trapanese di Musumeci, invece, nessuna traccia del sindaco Giacomo Tranchida o di qualche rappresentante dell’amministrazione comunale. Probabilmente una caduta di stile come quella verificatasi nel 2020 in occasione dell’inaugurazione dell’hub vaccinale di contrada Cipponeri. In quell’occasione era presente tutto l’universo delle istituzioni tranne il sindaco al quale non andò giù di essere stato informato dell’inaugurazione soltanto un giorno prima.
Tra i due, è chiarissimo, non corre buon sangue e ieri un’altra puntata dei dissapori: “Non ho ricevuto alcun invito per partecipare ad incontri con Musumeci – ha detto Tranchida che ha aggiunto, lapidario; – non sentiamo assolutamente la mancanza di questo presidente”. Ieri Musumeci ha tenuto un primo incontro nel Palazzo del Governo con il prefetto Filippina Cocuzza. Affrontati alcuni temi quali il triste fenomeno del capolarato, l’accoglienza dei profughi ucraini e la necessita di ristrutturare il pregevole palazzo che ospita la prefettura. A salutare Musumeci in prefettura c’erano anche il questore e i comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di Finanza, i componenti del comitato per l’ordine e la sicurezza. Non c’era ovviamente il sindaco Tranchida e nemmeno alcun suo rappresentante. Subito dopo il presidente della Regione è stato ricevuto dal commissario straordinario del Libero Consorzio, Raimondo Cerami. Prima di lasciare Trapani, il governatore della Sicilia ha visitato anche il personale dell’Ufficio provinciale del Lavoro.