Verso la Pasqua alcamese tra fede e tradizione

0
177

Verso la Pasqua 2025. I riti inizieranno  con la Domenica delle palme. Nel pomeriggio in tantissime città tra le quali Alcamo la rappresentazione della Passione di Cristo, promossa dalla Pro loco. Le strade del centro storico diventeranno un grande palcoscenico. Lunedì prossimo e nella cattedrale di Trapani alle 18,30 con la benedizione degli oli. Nella chiesa di Sant’Oliva di Alcamo  giovedì della settimana entrante alle 18,30  messa in Cena Domini e alle 22 l’adorazione eucaristica. Venerdì pomeriggio alle 16 uscita dalla chiesa di Santa Oliva, della processione del Cristo Morto e dell’Addolorata dove destano tanta curiosità bambini e bambine vestite da angioletti, suore e così via.

Impegnati i componenti dell’associazione del Santissimo Crocifisso. E sempre a Sant’Oliva così come in tutte le chiese sabato 19 aprile le veglie di preghiera e il giorno di Pasqua alle 10,30 i battesimi. Facendo un passo indietro giovedì 17 in chiesa Madre la cerimonia della lavanda dei piedi. C’è anche la tradizione della visita alle chiese. Nella chiesa Madre di Alcamo un tempo spiccavano i lavureddi, ovvero chicchi di grano fatti germogliare al buio all’interno di vasi..Sabato sera le chiese aprono le porte per la veglia pasquale. Nella chiesa Madre alle 22,30 la santa messa e un macchinario del settecento proietta il Cristo risorto verso l’alto mentre contemporaneamente viene fatto calare il telo che ha coperto l’altare maggiore e le campane suonano a festa per la Resurrezione. Il lunedì di pasquetta le tradizionali scampagnate con abbondanti libagioni.