200.000 euro per destagionalizzare e potenziare il turismo a Calatafimi/Segesta. La richiesta di finanziamento è contenuta nella progetto approvato dalla giunta Gruppuso e trasmesso alla regione Siciliana Assessorato Turismo per partecipare al bando sul Turismo Esperienziale. Il progetto si articola lungo la Green Way Elimos Segesta collegando il Parco Archeologico di Segesta – Sito Istituzionale – Beni Culturali con il Santuario di Mango, i Giardini del Kaggera, i mulini ad acqua, i Bevai antichi, il centro storico di Calatafimi Segesta con le chiese, i musei e il Castello Eufemio, Eremo del Giubino, per finire a Pianto Romano percorrendo la tratta della Trasversale Sicula e della Magna via Francigena sulla vecchia strada ferroviaria a scartamento ridotto oggi diventata Green Way Elimos Segesta.
Il finanziamento totale richiesto è di €236.000,00 (36.000 compartecipazione del comune) e vuole mettere in rete tutta la potenzialità storica, naturalistica, religiosa, archeologica della comunità resiliente di Calatafimi Segesta. Tutti possono fare squadra con questo progetto di Ecomuseo attraverso percorsi naturalistici, storici, degustativi, religiosi, garibaldini, trekking, ciclovia, ippovia, ecc.. Previste anche 3 punti di osservazione turistica e naturalistica a Pianto Romano, Castello Eufemio e Parco Archeologico di Segesta. Piazzale di accoglienza utenza presso Stazione di Ponte Patti, attrezzature da jogging e Spartan Race, app, marketing, promozione, eventi, fontane lungo il percorso, sentieristica, ecc.. In questo modo Calatafimi Segesta punta ad ottenere i finanziamenti necessari per essere attrattiva a quote di mercato che hanno raggiunto ormai il lato negativo di OverTurism e puntare a destagionalizzare in tutto l’arco dell’anno il turismo esperienziale. Partner prezioso della coprogettazione è Le Vie dei Tesori, con Rup Arch. Scandariato Francesco e il costante supporto della segretaria Dottoressa Sandra Sala.