Un pubblico numeroso e attento, composto da direttori di musei, appassionati d’arte, operatori culturali del territorio ha affollato la storica Biblioteca Fardelliana di Trapani, dove Rachele Ferrario ha presentato il suo libro “La contesa su Picasso” nell’ambito della VII edizione di TrapanIncontra “Parole di Donne”, la rassegna dedicata alla saggistica e letteratura femminile contemporanea, curata dal giornalista e scrittore Giacomo Pilati e organizzata dal Comune di Trapani. Rachele Ferrario, docente dell’Accademia di Brera e collaboratrice del “Corriere della Sera” e di Rai Storia, ha raccontando la competizione culturale tra Fernanda Wittgens e Palma Bucarelli, due pioniere dell’arte che si contesero il primato di realizzare la prima mostra italiana dedicata a Pablo Picasso. Come ha sottolineato l’autrice durante la presentazione, questa fu una di quelle rare contese che fecero bene all’Italia del dopoguerra: due donne alla guida dei più importanti musei d’Italia – la Pinacoteca di Brera a Milano e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma – che condividevano l’obiettivo di tornare a parlare di bellezza e riportare la gente nei musei dopo gli orrori della guerra. La Ferrario ha descritto con vivacità il contrasto tra le due protagoniste: l’algida e magnetica Bucarelli, di bellezza quasi hollywoodiana – e l’austera Wittgens, senza fronzoli, con il suo immancabile abito nero, i capelli raccolti e i due giri di perle d’ordinanza. Entrambe femministe a modo loro, potenti in un mondo dominato da uomini, e soprattutto innamorate dell’arte.