Passaggio ieri ad Alcamo delle auto che partecipano all’appuntamento decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi iniziato ieri in Sicilia per concludersi domenica. Si tratta della Targa Florio Classica 2024 rievocazione storica in chiave sportiva della gara automobilistica più antica del mondo. Un gran numero di Ferrari stato possibile ammirare stamane lungo il corso VI Aprile dove sono transitati tanti bolidi con prove ufficiali che si terranno sul lungomare Play di Castellammare del Golfo. Una visita anche al Cretto di Burri di Gibellina, 684 i chilometri da percorrere. Il numero di partecipanti all’edizione 2024 ha oltrepassato quota 230. Un numero record che testimonia il sempre crescente interesse verso un evento la cui partecipazione è sinonimo di fierezza e rende ciascun partecipante, parte di una storia che si tramanda al futuro. Ad impreziosire l’evento le ammiratissime auto GT, ovvero le Gran Turismo stradali. Grandi Eventi Regolarità Moderna con 70 Ferrari. Concorrenti provenienti da quasi 20 nazioni diverse, dall’Europa agli Stati Uniti, dal Giappone all’Australia, dalla Thailandia all’Egitto, passando per il Messico ed il Canada, su modelli del Cavallino Rampante. La Sicilia ha il primato di aver dato i natali all’Automobile Club d’Italia perché nel 1905, esattamente il 23 gennaio, veniva costituito il primo Club nazionale automobilistico su sollecitazione di Don Vincenzo Florio che, volendo realizzare la prima Targa Florio internazionale avvenuta il 5 maggio 1906, sottolineò come non fosse possibile iscriverla in quel contesto se non vi fosse un club automobilistico nazionale di riferimento.