La commissione ambiente, territorio e mobilità dell’assemblea regionale siciliana ha discusso ieri ed approvato all’unanimità la mozione, primo firmatario Mario Giambona del per avviare iniziative volte alla tutela e alla valorizzazione della riserva Isola delle Femmine e dell’Area Marina Protetta Capo Gallo – Isola delle Femmine. Una questione divenuta di grande attualità dopo le polemiche per i poco opportuni festeggiamenti di qualche settimana fa sull’isolotto che sorge do fronte alla cittadina marinara. La Riserva Naturale Orientata dal 1997, compreso l’isolotto al centro del party, costituisce, con i suoi fondali, Sito di Interesse Comunitario (SIC) per l’Europa e ricade all’interno dell’Area Marina Protetta istituita con DM del 24 luglio 2002. Qui le restrizioni in materia di riserva integrale si acuiscono a causa delle straordinarie specie di flora e fauna endemiche si delineano infatti sullo sfondo di una scogliera molto simile alla barriera corallina – il trottoir a vermetti – un marciapiede naturale unico nel Mediterraneo. “Soddisfatto dell’approvazione all’unanimità della Risoluzione a mia prima firma esaminata in Commissione» ha dichiarato Mario Giambona, Vicecapogruppo parlamentare del Partito Democratico all’ARS. “I fatti di cronaca riguardanti il festino fanno emergere l’impellente necessità di puntare i riflettori sull’intera AMP. Infatti, nonostante i diversi sforzi della Capitaneria di Porto, non è ancora stata effettuata l’individuazione dell’ente gestore, né approvato il suo Regolamento. La risoluzione mira infatti all’istituzione di un tavolo di confronto fra tutti gli attori coinvolti – ha concluso il parlamentare regionale dei democratici – al fine di esaminare e risolvere tutte le criticità esistenti e valorizzare l’intera Area”.