Abbattimento delle liste d’attesa, riorganizzazione e potenziamento della rete ospedaliera passando alla nascita della radioterapia al Sant’Antoni Abate. Due impegni sui quali il direttore generale dell’ASP di Trapani. Ferdinando Croce, non intende fare passi indietro. Il capo della sanità pubblica nel trapanese ha dato merito al suo predecessore, Vincenzo Spera, di avere avviato il progetto operativo che era stato varato dalla Regione Siciliana per azzerare le liste d’attesa nel triennio 2020-2022.
“Dopo il mio insediamento ho iniziato a studiare per vedere come fare per abbattere il 2023 e, nel frattempo, in parallelo, – ha spiegato Ferdinando Croce – portare a regime il 2024. Adesso è un obiettivo fissato anche nei contratti che abbiamo sottoscritto, ci faranno una verifica tra un anno esatto. Quindi, dovremo essere bravi a cogliere le sfide”. Un protocollo operativo già adottato ma che riceve, via via, correttivi in base alle indicazioni dei medici di medicina generale. Sul nuovo centro di radioterapia, il manager dell’ASP ha affermato di avere adottato un atto deliberativo che, dopo tanti anni, ha fissato una provvista finanziaria completa della somma che serve per poter procedere, mettendo in gara i lavori. Più delicata e complessa, invece, la riorganizzazione della rete ospedaliera.
“Sto raccogliendo – ha detto Croce – le proposte nella cittadinanza, degli stakeholders, delle istituzioni locali e degli operatori per presentarmi alla regione e formulare delle proposte operative che siano condivise e che siano frutto di una percezione territoriale forte”. Nella sanità pubblica trapanese, come da altre parti, resta cronica la mancanza di personale negli ospedali, “stiamo cercando di comprendere come fare ad avere più medici nei pronto soccorso e nell’anestesia: la sfida vera – ha specificato Ferdinando Croce – è quella di riportare a lavorare qui chi è andato fuori, perché certamente la qualità della vita di questo territorio non è seconda a nessuna altra parte del mondo e su questo faremo a breve anche delle nuove campagne”. Tra le campagne che vede impegnata in prima linea l’Asp Trapani, infine, c’è anche quella contro il consumo di droghe sintetiche, in rapida diffusione soprattutto tra i giovani. “La sinergia anche con le forze dell’ordine e con altre istituzioni per me è una priorità e lo sto dimostrando con una campagna forte dallo slogan ‘Non sei figo, sei solo fatto’. Lo promuoveremo all’inizio l’anno scolastico – ha concluso Croce – soprattutto per spiegare ai più giovani che ci si può ‘sballare anche con cose molto più belle e meno pericolose”.