Le Pleiadi di Alcamo in campo tutto l’anno per assistere donne

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L’ultimo contatto è stato recentemente con una giovane mamma alcamese, che ha chiesto assistenza all’associazione “Le Pleiadi”, organizzazione di volontariato che si occupa dal 2008, senza fini di lucro, della promozione e tutela dei diritti delle donne al fine di favorire l’emersione ed il contrasto della violenza di genere. La sede è ad Alcamo, ma è tenuta segreta per tutelare operatrici e donne vittime di violenze psicologiche e a volte anche fisiche. Ma c’è il numero telefonico: 371-3890568 che si può chiamare per chiedere assistenza. L’associazione è presieduta da Elisa Palmeri avvocato che assieme a tre colleghe, due psicologhe,  assistenti sociali e volontari, h 24 e per tutti i giorni dell’anno, assistono donne in difficoltà in tutto il percorso che a volte porta alla denuncia del compagno, marito violento. La media è di una quarantina l’anno. Allo stato attuale assistono 9 donne. “Le Pleiadi”, sono sette sorelle che secondo la mitologia greca fuggirono perché braccate da un uomo violento.

Il contatto telefonico avviene solitamente per una richiesta di consulenza psicologica e legale. Può essere anche molto lungo l’iter che fa divenire consapevole una donna della necessità di intraprendere un percorso di fuoriuscita da una relazione violenza o tossica. Le utenti raggiungono l’associazione su segnalazione delle forze dell’ordine che hanno raccolto la denuncia. Le richieste arrivano anche da Salemi, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo e da altri comuni vicini. “Ci contattano anche donne- dice Elisa Palmeri-  che chiedono aiuto. Le affianchiamo nel percorso di denuncia, nella richiesta di attivazione del codice rosso,  di misure protettive e cautelari come il braccialetto elettronico”. “Le Pleiadi” assiste e segue le proprie utenti con proprie avvocatesse e psicologhe, nell’iter giudiziario e processuale: dalla denuncia alla sentenza e nel percorso psicologico di acquisizione della consapevolezza della violenza subita. “Le Pleiadi” collabora con le scuole del territorio per azioni di sensibilizzazione e prevenzione della violenza di genere. Partecipano al progetto:  “Nei tuoi panni”, all’avviso pubblico promosso dalla regione siciliana. Pomuove Incontri con associazioni e scuole per la prevenzione ed il contrasto di ogni forma di violenza.

In occasione del 25 novembre promosse iniziative ad Alcamo e Castellammare. Ieri pomeriggio  in collaborazione con l’Inner Wheel Club e Comune  lo spettacolo “Briciole”  di Stefania Paternò, sulle relazioni tossiche e in modo particolare sul arcisismo patologico. Presso il liceo “ Ferro” stamane  una lezione-concerto per avvicinare le persone e insegnare il valore dell’empatia. L’incontro condotto dal maestro Francesco Buzzurro, concertista di chiara fama internazionale e docente di chitarra Jazz al conservatorio “Scarlatti” di Palermo.