FeniErice, Fauci torna all’attacco. Chiesta cancellazione organi societari dal 2021 ad oggi

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Germano Fauci, ex Direttore Generale della FuniErice Service, la società che gestisce la funivia che da Casa Santa porta alla Vetta, ha chiesto al Registro delle Imprese presso la camera di Commercio di cancellare l’iscrizione di tutti gli organi amministrativi e di controllo contabile e legale nominati dai soci pubblici di FuniErice dal 1° giugno 2021 fino ad oggi. Chiesta anche la cancellazione di tutte le delibere assembleari soggette a registrazione e relative alle approvazioni dei bilanci di esercizio dal 2021 alla data odierna. La richiesta di Fauci, inoltrata dai suoi legali, scaturisce  da una serie di deliberazioni dei soci e degli amministratori unici che si sono succeduti, che hanno dato luogo a vari contenziosi ancora in corso, sia in sede amministrativa che giuslavoristica, e che provocheranno, inevitabilmente, ulteriori controversie e segnalazioni alle Autorità competenti.

La nullità, secondo Germano Fauci, trae origine dalla sentenza del Tribunale delle Imprese di Palermo che ha dichiarato inefficace la revoca di Iris La Rocca da componente effettivo del Collegio Sindacale ma anche l’inefficacia retroattiva della nomina dei componenti del Collegio Sindacale della FuniErice Cavasino, Carinzio e Angileri, avvenuta con il voto favorevole del sindaco di Erice, Daniela Toscano Pecorella. “Una cosa è certa in tutta questa brutta storia – ha detto l’ex direttore di FuniErice, Fauci: il Tribunale delle Imprese di Palermo ha, di fatto, sancito l’incompetenza assoluta di coloro i quali decisero di estromettere dalla società chi, come la dottoressa La Rocca, e non solo, ha sempre svolto il proprio ruolo con imparzialità, professionalità, autonomia e indipendenza. Oggi chi ha violato la legge dovrà rispondere di tutti i danni causati. Mi riferisco alla sindaca Toscano che, ancora oggi, continua a decantare, solo a parole ma non nei fatti, trasparenza e legalità – ha aggiunto Fauci – elevandosi a “paladina della tutela dell’interesse pubblico”. “Hanno più volte cercato di imbavagliarmi, diffidandomi a non raccontare all’esterno fatti inerenti alla società, Ma la FuniErice è una società a totale capitale pubblico e, quindi, è giusto che l’opinione pubblica sappia!