Sversamento illecito di rifiuti liquidi e abbandono scriteriato di rifiuti sul territorio. I carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, in collaborazione con il gruppo specializzato CITES, hanno intensificato i controlli su tutto il territorio provinciale trapanese per contrastare le attività illecite che costituiscono reato ambientale. A Erice è stata scoperta e sequestrata un’area di circa 20 mila metri quasi in località Torrebianca dove è stata realizzata una vera e propria discarica abusiva di materiali pericolosi. Presenti rifiuti di ogni genere: carcasse di auto e roulotte, lastre di eternit, arredi nonché sfabbricidi e rifiuti edilizi. L’intera area, dopo il sequestro, è stata affidata al proprietario del terreno. Si sta indagando per risalire agli autori dell’immensa discarica a cielo aperto. Invece a Mazara del Vallo, in località Borgata Costiera, i militari dell’Arma hanno fermato e controllato un autocarro carico di rifiuti che, addentratosi fra le vie di campagna, stava scaricando in una vecchia cava dismessa i rifiuti che trasportava (terra e roccia da scavo, tubazioni per irrigazione, residui di lavorazioni in plastica e sfabbricidi). I carabinieri hanno quindi identificato e denunciato le tre persone a bordo dell’autocarro, tutte mazaresi, rispettivamente di 76, 64 e 61 anni. Sia il mezzo che trasportava i rifiuti che l’area utilizzata come discarica sono stati sottoposti a sequestro.
