Sono stati sorpresi ad abbandonare rifiuti sulle sponde del canale Baiata, nel bel mezzo della Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani. I Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo Distaccamento di Trapani hanno denunciato due pregiudicati trapanesi di 34 e 36 anni non solo per lo scarico illecito di rifiuti, ma anche per guida senza patente e con revisione scaduta.
Durante un servizio di perlustrazione nei pressi della Riserva di Trapani, Paceco e Misiliscemi, i militari hanno individuato, grazie all’ausilio di un drone, diversi scarichi abusivi e incendi di rifiuti. Nel corso dell’operazione, il dispositivo aereo ha rilevato la presenza di un autocarro a tre ruote carico di rifiuti speciali che si addentrava nella riserva. I militari sono intervenuti immediatamente, sorprendendo i due uomini mentre scaricavano il materiale inquinante sulle sponde del canale Baiata. Oltre alla denuncia, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro dei rifiuti e del mezzo utilizzato per il trasporto.
Negli ultimi anni, la provincia di Trapani è stata più volte teatro di reati ambientali legati all’abbandono e all’incendio di rifiuti, spesso con conseguenze gravi per l’ecosistema locale. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nelle zone più a rischio, sfruttando strumenti tecnologici avanzati come droni e telecamere di sorveglianza. Tuttavia, il fenomeno resta una sfida costante, con numerosi interventi effettuati anche nelle campagne e lungo le coste, dove vengono segnalati accumuli di rifiuti pericolosi. La Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco è un’area protetta di circa 1000 ettari, gestita dal WWF, che conserva un ecosistema unico dove la tradizionale produzione del sale convive con una straordinaria biodiversità. Le saline, attive fin dall’epoca fenicia, sono ancora oggi utilizzate per l’estrazione del sale marino con metodi artigianali.