Dal reparto di oncologia alla passerella, sfilata di moda ai piedi della torre di Scopello

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Dal reparto di oncologia alla passerella in una suggestiva sfilata sotto la splendida torre di Scopello. Unico obiettivo: raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro. Medici, volontarie e pazienti in cura per tumori ginecologici sono stati sotto i riflettori per uno scopo benefico, mentre indossavano gli abiti dello stilista Martino Midali. Il “Fashion Show” è stato organizzato dall’associazione Loto Sicilia insieme alla maison di Midali.

Trenta le donne che hanno sfilato negli spazi della torre di Scopello, la maggior parte pazienti oncologiche accompagnate da dottoresse, volontarie e donne appartenenti alla società civile. ‘La moda che cura’ è andata in scena a sostegno di Loto, un’associazione no profit che offre servizi alle donne con tumori ginecologici presso l’ospedale Civico di Palermo. Intervenute giornaliste e attrici mentre il sottofondo musicale è stato affidato all’alcamese Erik Jerne Dj e Salvo Lo Vasco al sax.

“Questa sfilata ha voluto essere soprattutto un messaggio di speranza, coraggio e fiducia per tutte le donne che convivono con la malattia e per quanti le affiancano in questa sfida per la vita. Durante le terapie diventa faticoso continuare a curare il proprio corpo, ma è estremamente importante farlo – spiega Genziana Internicola, vicepresidente Loto Sicilia e amministratrice della Torre di Scopello –. La nostra associazione è costituita da donne che hanno provato sulla loro pelle i segni della malattia e delle terapie: sanno che valorizzare il proprio aspetto fisico è parte della cura, anche quando questo sembra l’ultimo dei problemi. I colori e l’eleganza della moda sono un’affermazione efficace e contagiosa di vita, capace di sdoganare anche la paura per il dolore e di allentare i pregiudizi verso la malattia. Grazie all’insolito ‘cast’ di indossatrici per una sera, l’evento ha consentito di raccogliere fondi per sostenere progetti importanti a supporto di tutte le pazienti del Day Hospital dell’ospedale Civico di Palermo”.

I contributi raccolti finanzieranno la ricerca contro i tumori ginecologici e i progetti di Loto per dare alle donne la possibilità di sentirsi accolte e a proprio agio nel percorso che stanno affrontando.