Il sipario sui festeggiamenti in onore di Maria Santissima dei Miracoli Patrona di Alcamo si è alzato ufficialmente ieri con una serie di eventi. Va sottolineato, che a prescindere dai programmi o altro, c’è grande partecipazione da parte degli alcamesi per la voglia di uscire da casa per l’immancabile giro e passeggiate soprattutto nel centro storico. Un centinaio di vetture tra le quali una settantina della mitica Fiat 500, a cura del club Italia appuntamento in piazza Ciullo e poi in giro per la città. In giro anche numerose Vespe per il 12esimo moto incontro “Rosa fresca aulentissima” a cura del Vespa club di Alcamo dove si è coniugata anche la campagna di sensibilizzazione della donazione del sangue, a cura della Fidas dal titolo “Metti in moto il dono”. Il portico del collegio dei gesuiti ha ospitato la mostra “Born in Madagascar” reportage fotografico di Fulvio Eterno. Nel corso stretto mostra mercato dell’artigianato Alcamo 2024 a cura dell’associazione STS. Visita guidata al castello di Calatubo e alla Cuba delle Rose. In piazza Ciullo Primo trofeo di pallamano a cura di Asd Volley sport Alcamo, mentre nella Cittadella dei giovani il concerto Note senza tempo dell’associazione amici della musica di Alcamo. Una cena multietnica in piazza Ciullo con in prima fila l’impegno degli scout dal titolo un Mediterraneo di pace la tavola è trazzera. Teatro Cielo d’Alcamo tutto esaurito per lo spettacoli di danza classica “La soffitta incantata” a cura di Asd Carrillon di Alcamo. In chiesa madre il concerto Salve mater dell’associazione Coro mater Dei. E un miracolo la Madonna lo ha fatto: l’accelerazione dei lavori molto discutibili in piazza della Repubblica con allargamento di marciapiedi e spazi colorati per i quali molti chiedono il significato e se sono in sintonia coll’attiguo Castello. E gli eventi religiosi e tante altre manifestazioni continuano anche nel ricordo della corse dei cavalli, momento di aggregazione collettiva. E dal 22 tutti l mare.