ASP di Trapani, corsia preferenziale per i malati oncologici. A giugno fine lavori al P.S.

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Una corsia preferenziale dedicata ai malati oncologici, con un accesso diretto e nei casi di urgenza e controlli, che il CUP invia direttamente al reparto, dove è stato istituito un gruppo oncologico multidisciplinare (GOM) per la presa in carico del paziente. Lo ha specificato la direzione strategica aziendale dell’ASP Trapani in risposta alla lettera inviata alle redazioni giornalistiche dall’assessore ai servizi sociali del comune di Erice, Carmela Daidone.  Invece per quanto riguarda la prenotazione per le “differite” (entro 60 giorni), si cerca di assicurarle entro i termini previsti dal codice di priorità. Inoltre le cosiddette “liste di galleggiamento” – ha specificato la direzione dell’ASP di Trapani – sono venute meno per disposizione dell’Assessorato regionale alla Salute del novembre 2024.

Fra l’latro l’azienda trapanese è stata la prima in Sicilia ad attuare, in via sperimentale, le liste di galleggiamento per tre branche della medicina (gastroenterologia, oncologia e radiologia) previste all’interno del “Piano operativo aziendale per il governo e il recupero delle liste d’attesa”, approvato nel settembre 2024. I vertici aziendali hanno anche specificato, in risposta alla nota dell’assessore Carmela Damiano, che non c’è alcuna carenza di personale socio-sanitario tant’è che all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, a fronte di 132 unità di OSS previste, ne sono in servizio ben 170. L’ASP ha anche confermato che entro l’anno è previsto l’inizio dei lavori di realizzazione del servizio di radioterapia e di ampliamento dell’ospedale Sant’Antonio Abate. Infine, sempre secondo la direzione strategica dell’ASP trapanese è prevista per il prossimo mese di giugno la fine dei lavori al pronto soccorso dell’ospedale di Trapani Opere in corso che- afferma l’ASP –  non limitano, ne compromettono in alcun modo la capacità assistenziale del Pronto Soccorso.