L’Ufficio del traffico del Comune di Alcamo ha affidato alla ditta Nolocar il servizio di rimozione coatta delle auto. Ad Alcamo tale servizio non vien espletato dalla fine del 2016 poiché scaduto l’appalto non venne più indetta un’altra gara. A giorni tornerà a regime un servizio indispensabile per la Polizia municipale sia per il potenziamento del controllo del traffico veicolare cittadino che per l’applicazione delle sanzioni accessorie previste dal codice della strada per le varie ipotesi di sosta vietata, e – probabilmente – il miglior deterrente ai comportamenti indisciplinati degli automobilisti alcamesi. In questa pima fase l’incarico è stato affidato per il prelievo di cento auto e quindi avrà una durata limitata anche come servizio.
Infatti la rimozione coatta avverrà in caso di emergenza e per le auto che ostacolano il passaggio di manifestazioni come per esempio le processioni. In molte strade per consentire il passaggio delle processioni vengono posizionati cartelli di divieto non sempre rispettati. Circolare ad Alcamo per l’alto numero di veicoli e per le violazioni al codice della strada è diventato impossibile. Il carente organico della polizia municipale non consente il capillare controllo del territorio. In zone della città come i viali Europa ed Itale da oltre 5 anni sono aumentati gli ingorghi e quindi gli inquinamenti atmosferici a causa della pista ciclabile che il Comune dovrebbe rivedere. Lo scorso marzo il Comune ha presentato la proposta di Progetto del Piano Generale del Traffico Urbano di cui si parla da decenni. Piano finalizzato aduna gestione sostenibile del traffico urbano. Difficile portare avanti questo progetto a causa della conformazione urbanistica della città di Alcamo e per l’alto numero di veicoli.
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