Intossicati da bacilli della piscina e non dalla lasagna. Assolti ristoratori di Trapani

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La lasagna è stata assolta. Pardon, ad ottenere l’assoluzione è stata la cuoca che l’aveva preparata. Non fu infatti questa gustosa pietanza ad intossicare, il 31 gennaio del 2016, i pallanotisti della squadra under 15 del Cus Palermo che pranzarono al ristorante Margarita di Trapani dopo una gara di campionato contro l’Aquarius. Gli atleti, tutti minorenni all’epoca dei fatti, ebbero mal di pancia, diarrea e vomito ma a procurarli non fu la lasagna, uno dei primi piatti italiani più famosi nel mondo. Lo ha stabilito il giudice di pace di Trapani che ha quindi assolto i due titolari e il cuoco del ristorante che sorge nei pressi della piscina comunale trapanese accusati di lesioni personali colpose per avere intossicato, attraverso porzioni di lasagne, l’intera squadra giovanile di pallanotisti.

Secondo il giudice i sintomi accusati dagli atleti dopo aver pranzato al ristorante Margarita furono causati da bacilli presenti in acqua, come spiegato, nel corso del processo, dal medico-legale Gaetano Vivona, consulente della difesa dei ristoratori rappresentata dagli avvocati Nino Sugamele e Danilo Frattagli che hanno assistito Valeria e Antonio Morsellino titolari del locale e il loro cuoco Francesco Paolo Mancuso.

Le ragioni della difesa sono state anche suffragate da altri clienti del ristorante che quella stessa domenica, a pranzo, avevano mangiato le stesse lasagne senza accusare alcun malore o alcuna intossicazione. Anche i dipendenti del locale avevano consumato, a pranzo, lo stesso piatto e anche loro non hanno riportato alcuna conseguenza. Insomma, dopo 5 anni, si è scoperto che lasagna, ristoratori e cuoco erano innocenti.  Per i tre trapanesi, assolti adesso perché il fatto non sussiste. il Pm aveva chiesto la condanna alla pena pecuniaria di 2.000 euro. I giovani giocatori dell’under 15 di pallanuoto del Cus Palermo, immediatamente dopo la partita in piscina e il pranzo, erano stati costretti a correre in ospedale con vomito, diarrea e febbre. Ma la lasagna non c’entrava nulla.