Piccolo teatro di Alcamo, una commedia musicale con 30 protagonisti

0
19

Unanimi consensi di critica e pubblico per la stagione teatrale promossa dal Piccolo teatro di Alcamo.  che con tre rappresentazioni, lo scorso fine settimana, ha calato il sipario sulla 40esima stagione della prosa e dello spettacolo. In scena l’incidente, farsa di Luigi Lunari, per la regia di Franco Regina recitata con professionalità dagli attori del Piccolo che si sono cimentati in un storia divertente. Va ricordato che sono stati sette gli appuntamenti con la stagione della prosa che hanno riempito il teatro Cielo per la partecipazione, fra gli altri di  Antonio Pandolfo con tre recite.  Parliamo d’Amore di Mario Incudine e Bellissima Palermo con Sergio Vespertino sono stati tra gli spettacoli più belli. La 14esima rassegna del teatro amatoriale, una tradizione, ha arricchito il cartellone facendo conoscere compagnie siciliane e non che hanno raggiunto un buon livello. E quando parliamo di buon livello riferendoci agli attori lo sguardo va su Carlo Suppa che è stato selezionato alla dodicesima edizione del teatro amatoriale in programma al teatro Brancaccio di Roma. In Italia sono stati selezionati 10 attori.

Intanto le luci continuano ad essere accese nella sede del Piccolo teatro dove sono in corso le prove della commedia musicale “I sogni in palcoscenico”, liberamente tratta dal “Favo delle Api” del 1981 di Giacomo Romano Davare. Trenta i protagonisti di questa rappresentazione già recitata una quarantina di anni fa. La regia de “I sogni in palcoscenico” è di Nato Stabile e Carlo Suppa. Arrangiamenti ed esecuzione musicale di Carlo Vaiasuso, coreografia di Carla Ferro. La trama: una cappa avvolge il mondo dentro la quale si muove l’umanità. Il teatro con tantissimi anni di anticipo, 1981 col Favo delle api,  ha dimostrato la sua lungimiranza. Oggi la cappa è reale e si chiama internet. Un racconto di grande attualità che si conclude, come 44 anni fa,  con una buca che sfonda la cappa e fa scoprire di essere semplicemente “Umani”.  L’opera sul palcoscenico del teatro Cielo alle 21 del prossimo 27 maggio.