Da quasi un anno viene sballottato ad Alcamo da un ufficio comunale all’altro. Vittima della burocrazia un artigiano alcamese in pensione che il due maggio dl 2023 presento una domanda per l’autorizzazione alla esumazione ed estumulazione ordinaria dei nonni sepolti al cimitero Spirito Santo per potere liberare e potere utilizzare i loculi. Il Comune concesse le autorizzazioni e l’artigiano eseguì i lavori mettendo a nuovo il monumento funebre. Per questi interventi ha versato al Comune una prima somma di 240 euro e successivamente, il 16 maggio del 2023 duemila 340 euro. Tutto quindi a posto ed il tecnico incaricato del progetto riferì al cliente che ora doveva aspettare solo il rilascio e rinnovo della concessione demaniale da parte del Comune che si sarebbe tutto messo a posto entro un paio di mesi. Una attesa fino ad oggi risultata vana e l’artigiano più volte si è recato negli uffici comunali del cimitero e dal personale ha saputo che la pratica è a posto. Nonostante tali rassicurazioni sono trascorsi quasi due anni e ancora non arriva il rilascio della concessione. L’artigiano fa appello alle istituzioni comunali affinché gli venga rilasciato il documento perché è un suo sacrosanto diritto ed evitare di continuare a fare la spola tra un paio di uffici.