Trappeto scrive una pagina importante della sua storia amministrativa. Per la prima volta, il Consiglio Comunale ha approvato il Piano di Protezione Civile, un documento strategico essenziale per la sicurezza della comunità in caso di emergenze e calamità naturali. Un traguardo che il sindaco Santo Cosentino definisce “un obiettivo storico” per il comune, che finora ne era privo. “L’obiettivo principale – spiega – è garantire la massima tutela ai cittadini, minimizzando i danni e assicurando un ritorno rapido alla normalità.” Il Piano stabilisce procedure operative chiare, definendo responsabilità e risorse disponibili in caso di emergenza. Il testo comprende anche le aree a rischio e quelle dove potersi mettere in salvo in caso di calamità. Tra le zone considerate a rischio per la presenza di fenomeni franosi rientrano alcune porzioni di contrada Piano Inferno, un segmento della strada statale 187, un tratto della provinciale 43, una sezione dell’acquedotto e diverse aree distribuite in modo irregolare. Altri territori segnalati come potenzialmente soggetti a incendi comprendono contrada Ciammarita, situata a valle della statale 113, l’area di Cerasella e contrada Carrozza. Un lavoro frutto della collaborazione tra l’amministrazione, i tecnici e il Settore Affari Generali, con il contributo del Geometra Piero Vitale e del Dott. Giovanni Pantaleo. Fondamentale anche il supporto della Protezione Civile della Regione Sicilia, che ha fornito assistenza tecnica per la redazione del documento. Con questa approvazione, Trappeto compie un passo cruciale per la sicurezza della sua comunità, dimostrando un forte impegno nella tutela del territorio e della popolazione.