Alcamo, targa in ricordo di Raneri. Feste di Carnevale a singhiozzo a causa del maltempo

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Un momento di commozione ieri sera ad Alcamo nell’ambito della festa di Carnevale, che ha visto la partecipazione di Chiara e Paolo, figli di Roberto Raneri, l’operaio alcamese morto nella strage di Casteldaccia. La targa è stata conferita alla chiusura del concerto della band Shakalab che si è tenuto in piazza Ciullo. Roberto Raneri faceva parte del comitato dell’Associazione del Carnevale alcamese dove profondeva il suo massimo impegno e collaborazione per la riuscita della manifestazione. Sempre ieri pomeriggio ad Alcamo, al collegio dei Gesuiti, bambini in maschera per celebrare il carnevale.

Giornata di festa funestata dal maltempo invece a Castellammare del Golfo, Valderice e Paceco, che ha costretto i carri a ritirarsi in buon ordine prima che la festa entrasse nel vivo. Il divertimento è proseguito indisturbato invece a Buseto e San Vito lo Capo, con carri inneggianti alla primavera e ai figli dei fiori, e domani proseguiranno le attività previste, tra cui l’atteso funerale di Nannu Carnivali.

A Balestrate i carri hanno avuto come temi “Scooby-Doo”, “Il Libro della Giungla”, “I miti dell’antica Grecia ” e “Divertiamoci con l’ambiente”. A Castelvetrano grande emozione per il ritorno dell’amato carro “Lu Nannu e la Nanna”, un simbolo che ogni Castelvetranese ha nel cuore. Poco o nessuno spazio  per i tradizionali temi politici e satirici, che cedono il posto all’intrattenimento a base di personaggi dei film, serie tv e cartoni animati, con qualche riferimento ai temi della pace e dell’ecosostenibilità. Spazio alla solidarietà e all’integrazione a Buseto, dove la Cooperativa Sociale Badia Grande ha organizzato il Carnevale presso il Villaggio, coinvolgendo 15 beneficiari del Centro di Accoglienza della rete SAI Marsala.

Stasera in piazza a Cinisi grande attesa per Big Mama, in concerto alle 21. Si conferma quindi la voglia di fare del carnevale un momento di gioia collettiva che porti a sentire un senso di unità tra le persone, al netto delle differenze e dei contrasti che si lasciano temporaneamente in disparte.