Alcamo in prima fila per dire “no” al cyberbullismo. Lo ha fatto rendendo protagonisti proprio i più piccoli che alla fine sono i soggetti più a rischio del fenomeno che altro non è se non la violenza psicologica fatta attraverso gli strumenti tecnologici, quindi essenzialmente i computer connessi alla rete internet. L’iniziativa è stata della direzione didattica dell’istituto “San Giovanni Bosco” che ha organizzato una due giorni di workshop che ha coinvolto i genitori degli alunni delle quarte e quinte elementari dei vari plessi. Il tutto frutto di un progetto che ha visto la scuola, rappresentata da un team per l’innovazione guidato dal docente Diego Stabile, affiancata dall’Asp di Trapani e che in questa fase ha previsto un lavoro laboratoriale che ha coinvolto mamme e papà i quali hanno avuto modo di confrontarsi con esperti del mondo tecnologico. A chiusura del workshop un momento di confronto al centro congressi Marconi di Alcamo dove sono stati affrontati i vari aspetti, quindi le insidie della rete internet e soprattutto dei social e anche quali contromisure poter adottare per farsi da scudo e proteggere anche i propri figli.