Alpauno

Ustica Lines: preoccupazione per le ripercussioni sul piano occupazionale.

 

Ancora nessuna novità sul caso della Ustica lines, la compagnia di navigazione che ieri ha comunicato la sospensione del servizio di collegamento con le isole Egadi per i mancati pagamenti della Regione Siciliana. Ieri, in conferenza stampa  il presidente Vittorio Morace e l’avvocato Franco Campo (legale della società), hanno spiegato che si tratta di una decisione sofferta ma irrinunciabile. “I biglietti – ha detto Morace – coprono appena il 25, 26% dei costi di gestione; se dovessi continuare il servizio senza il sostegno della Regione non avrei più neppure l’appoggio delle banche”. Morace ha inoltre smentito di aver ricevuto un indennizzo del 50% da parte della Regione per il servizio assicurato nell’ultimo anno, come invece affermato daFulvio Bellomo dirigente dell’assessorato regionale ai Trasporti.

Sulla questione esprime preoccupazione la Uil Trasporti, infatti Giuseppe Tumbarello, segretario generale della Uil Trasporti Trapani, teme le conseguenze – che la sospensione del servizio di collegamento con le isole Egadi –  potrebbe comportare sul piano occupazionale.

Pur comprendendo pienamente le ragioni della compagnia di navigazione – afferma Tumbarello –, costretta a prendere una decisione così grave a causa delle inadempienze economiche della Regione Sicilia, mi auguro che al più presto si possa trovare una soluzione. E’ necessario tutelare, infatti, da un lato l’azienda e i suoi lavoratori, dall’altro gli utenti del servizio destinati a subire gravi disagi. La questione è urgente, ed è resa più grave anche dal fatto che ci troviamo ormai alle porte della stagione estiva, quando i collegamenti via mare con l’arcipelago eguseo si fanno più intensi e ne sostengono l’attività turistica“. Ed ancora, sulla questione, l’onorevole Paolo Ruggirello ha presentato un’interrogazione, con carattere d’urgenza, per sollecitare la Regione e l’assessorato alle Infrastrutture per chiedere un loro intervento in merito al mantenimento dei collegamenti via mare con le isole Egadi.

L’annuncio è senz’altro frutto dell’amarezza per le lunghe attese dei pagamenti spettanti alla Ustica Lines, ha detto Rugirello, ma sono certo che la serietà del comandante Morace non porterà ad un rischio di isolamento di questi territori. E sull’ Interruzione del servizio della Ustica Lines, sono intervenuti anche i deputati regionali  Ncd, Nino Germanà e Giovanni Lo Sciuto affermando che “Nonintendiamo assistere con indifferenza all’impoverimento dei nostri sistemi di trasporto: non è ammissibile lasciare che la Sicilia resti isolata e chiusa in se stessa. Le affermazioni dei portavoce della società di navigazione che imputano alla Regione una fetta enorme di responsabilità, continuano i deputati dell’ NCD, sono gravissime e di enorme importanza”. Anche Safina,  responsabile trasporti della segreteria regionale del PD , interviene sulla vicenda “E’ fondamentale che la Regione assicuri il mantenimento del servizio di trasporto marittimo da e per le isole minori a tutela dei residenti, dell’avvio di una regolare stagione turistica oltre che del mantenimento dei livelli occupazionali che non possono subire un ulteriore deterioramento”. Nella mattinata di oggi, infine,  è stata tenuta una seduta del Consiglio Comunale di Favignana con Ordine del giorno, appunto,  la minaccia di sospensione dei collegamenti tra le isole Egadi e la terraferma. “Alla dichiarazione dalle gravissime conseguenze per la nostra comunità, afferma il consigliere comunale Linda Guarino,  in una lettera inviata al Prefetto, si aggiungono le difficoltà provocate dal servizio saltuario, prestato in questo periodo dal traghetto Simone Martini della Compagnia Siremar.  Ribadiamo con forza quanto sia grave il danno per gli abitanti isolani, che affidano ad una continua comunicazione con la terraferma la soddisfazione di bisogni primari quali quelli sanitari, amministrativi, commerciali  e, non ultimo, quello del diritto allo studio”.  I consiglieri di maggioranza hanno inoltre ricordato come nei mesi scorsi l’Amministrazione sia stata  tra le prime della provincia ad assolvere all’ impegno di finanziare l’operazione di co-marketing relativa all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi, proprio per promuovere il territorio e consentire la permanenza della compagnia irlandese Ryanair nel territorio. E ricordano di aver più volte messo in evidenza quanto i trasporti rivestano un ruolo estremamente significativo per la qualità di vita degli abitanti delle isole minori, per garantire un principio di uguaglianza sostanziale dei cittadini e di coesione di natura economica e sociale. “Vedere ciclicamente, continuano i consiglieri comunali di maggioranza del Comune di Favignana, , mettere in forse questo principio, aumenta il senso di frustrazione delle nostre comunità insulari, che resistono ad inverni difficili resi incerti dalle condizioni meteorologiche. Nella complessa partita tra Regione e compagnie di navigazione, a perdere ogni diritto sono le popolazioni delle isole e questo è inaccettabile né può rimanere senza conseguenze”.

Ed intanto è arrivata la convocazione per il sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto, oggi le 14.30 alla Presidenza della Regione, assieme ai rappresentanti delle altre istituzioni coinvolte e ai sindacati, per affrontare tale emergenza. I consiglieri comunali di Favignana hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione, e rimangono in attesa della suddetta riunione per decidere eventuali altre forme di protesta.

 

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