Alpauno

Un gazebo per lavorare

Piazza Ciullo da ieri sera ha un gruppo di lavoratori disoccupati, alcuni da lungo tempo, che chiedono, insieme ai sindacalisti della CGIL di Alcamo, che si sblocchino i lavori annunciati dal Comune mesi fa. La siuazione è tesa, tesissima. Il segretario della CGIl di Alcamo, Giuseppe Favara, lo ha detto chiaramente: “Chiediamo che vengano sbloccati i lavori annunciati degli appalti pubblici che il Comune aveva promesso mesi fa e che si superino gli ostacoli burocratici perchè di questo si tratta”.

Organizzata dalla Camera del Lavoro di Alcamo, con Giuseppe Favara segretario, Vincenzo Palmeri segretario provinciale della Fillea e Damiano Galbo della Cgil, hanno montato così uno gazebo a tempo indeterminato con una lettera inviata al Sindaco sulla situazione.

“L’incontro”- dice Favara- ” con il sindaco si farà qui sotto il gazebo e non in altre sedi”.

E’ intervenuta anche la Cgil trapanese che ha fatto sapere che saranno organizzati incontri anche con le altre istituzioni oltre al Comune.

 

I sindacati si riferiscono ai lavori pubblici annunciati dall’Amministrazione prima delle elezioni amministrative e regionali per un valore che varierebe dai 60 ai 90 milioni di euro di investimenti a base d’aste. Lavori che rivoluzionerebbero la città sotto l’aspetto edilizio e strutturale ma sopratutto darebbero respiro a centinaia di lavoratori edili, il settore più in crisi, che da mesi non lavorano e qualcuno da anni. Situazione più che drammamtica vista anche la quasi totale indigenza in cui versano alcuni lavoratori con famiglia a carico. Lamentele sono state espresse dai lavoratori per l’assenza del Sindaco Sebestiano Bonventre questa mattina, ma anche ieri sera, in Piazza per parlare con loro.

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