Un calatafimese al ‘Motocross delle Nazioni’. Il ‘neo azzurro’ Adamo ha già chiuso ottavo al mondiale

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Sarà l’ultima gara del fuoriclasse siciliano Tony Cairoli ma sarà anche l’esordio con la maglia azzurra, nel più prestigioso trofeo iridato a squadre di motocross, per il pilota calatafimese Andrea Adamo, fresco di contratto con la marca più gloriosa del circuito, la KTM.  Il giovane siciliano, trasferitosi alle porte di Bologna da anni per coronare il suo sogno sportivo, è quindi in gara nel ‘Motocross delle Nazioni’, sul tracciato di RedBud (in Michigan, negli Stati Uniti) per la competizione a squadre più famosa dell’off-road, l’edizione numero 75. L’Italia, dopo l’epica vittoria del 2021 a Mantova, arriva da campione in carica. Ma in casa degli statunitensi e proprio per questo non sarà semplice.

Il Team Manager dell’Italia Thomas Traversini ha effettuato scelte corrette: Cairoli è ancora il miglior italiano nonostante sia passato praticamente un anno dal suo ritiro dal Mondiale Motocross; il calatafimese Andrea Adamo è stata la grande sorpresa del mondiale MX2 e Mattia Guadagnini è il profilo ideale per la MX Open. Adamo, che già a soli quattro anni si allenava su un circuito realizzato dal padre alla periferia di Calatafimi, ha chiuso il suo primo campionato mondiale corso per intero all’ottavo posto a bordo delle moto del team Gas Gas. Ha raccolto 127 punti ed ha sfiorato la top five. Era infatti sesto in classifica ma ha subito un infortunio al ginocchio che gli ha fatto saltare tre manche. Così ha perduto parecchi punti ma l’ottava piazza assoluta è un risulttato di grandissimo prestigio al quale si aggiungono il contratto con la KTM e soprattutto la partecipazione, con la maglia dell’Italia,  nel ‘Motocross delle Nazioni’.