Truffa a imprenditrice belga, fermato 53enne marocchino residente a Borgetto

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Foto CC Balestrate 1Avrebbe truffato un’imprenditrice di Bruxelles per l’acquisto di prodotti vitivinicoli: con questa accusa, Abdelillah Sabiry, cittadino marocchino di 53 anni residente a Borgetto, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri della Stazione di Balestrate. Il raggiro architettato dall’uomo, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe iniziato l’anno scorso, secondo quanto riferito dalla donna, la quale ieri, mentre si aggirava per le vie cittadine in preda alla disperazione, alla ricerca dell’imbroglione, si è imbattuta proprio in una l dei carabinieri a cui ha subito raccontato la sua vicenda. Questi i fatti riferiti dall’imprenditrice: la mattina precedente, presso l’Hotel Magaggiari di Cinisi (PA), aveva consegnato la somma contante di 30 mila euro ad un sedicente venditore di vini, al termine di una trattativa avviata nei mesi precedenti per l’acquisto di due container di prodotti vitivinicoli pregiati che la donna aveva intenzione di immettere successivamente nel mercato internazionale. L’uomo, dopo avere incassato il denaro e portato via dalla stanza d’albergo occupata dalla vittima un orologio con diamanti del valore di ben 45 mila euro, si era allontanato dalla struttura facendo perdere le proprie tracce. Ovviamente non si era presentato ieri, al luogo convenuto al porto di Palermo, per la consegna della merce. La vittima aveva conosciuto Sabiry lo scorso anno a Bruxelles; tra i due era partita la trattativa per l’acquisto di confezioni di vino pregiato “made in Sicily”. Dopo l’invio, qualche settimana fa, di un bonifico di mille euro come caparra, l’imprenditrice era arrivata a Palermo dalla cittadina belga per saldare l’ordinativo e ritirare la merce. I carabinieri, grazie ad una minuziosa indagine sono rapidamente risaliti al truffatore, il quale è stato rintracciato a Borgetto presso la sua abitazione. Sono stati ritrovati il prezioso orologio e 6 mila euro, già restituiti alla vittima. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Partinico per verificare se e quanti altri commercianti siano potuti finire in una trappola analoga. L’uomo, accusato di furto e truffa, è stato fermato e associato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, presso la casa Circondariale Pagliarelli di Palermo.

Sabiry Abdelillah