Ennesimo caso di bullismo a Trapani che va ad aggiungersi a quelli già segnalati nell’ultimo periodo tra le vie del centro storico.La polizia di Stato, grazie all’intensificazione dei servizi di controllo ordinari e straordinari del territorio, è riuscita ad individuare e denunciare in stato di libertà tre minorenni ritenuti responsabili di un’aggressione ai danni di un coetaneo.I tre, nonostante la giovane età, sono già noti alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali. L’ultimo episodio che li ha visti protagonisti si è consumato nei pressi della via Garibaldi, quando hanno avvicinato con delle banali scuse l’ignara vittima e poi, senza apparente motivo, le si sono scagliati contro colpendola con pugni e schiaffi al viso.Una pattuglia moto montata, subito intervenuta sul posto, ha avvisato il 118 per prestare soccorso al giovane aggredito e diramato immediatamente le descrizioni dei tre minorenni.Grazie ad altre pattuglie che hanno cinturato i diversi ingressi con posti di controllo e l’ausilio di agenti a piedi i tre piccoli aguzzini sono stati presto individuati e denunciati all’autorità giudiziaria.Gli inquirenti dubitano che si tratti di un caso isolato: sono, infatti, in corso ulteriori indagini per verificare, come appare presumibile, se gli altri episodi analoghi di bullismo che hanno interessato il capoluogo, possano essere attribuiti alla mini gang.Un fenomeno in preoccupante ascesa, ma tenuto sotto costante controllo dalla polizia di Stato nei luoghi maggiormente interessati dalla movida trapanese: solo nell’ultimo periodo, infatti, sono stati realizzati ben 10 CIT (Controllo Integrato del Territorio) con l’ausilio di pattuglie moto montate in servizio di antirapina, che, più facilmente riescono a destreggiarsi lungo le viuzze del centro e di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo. Imponenti i risultati conseguiti: 4 i soggetti arrestati, 700 le persone identificate, 400 i mezzi controllati, 20 i sequestri amministrativi di auto e moto e 10 le persone denunciate a vario titolo.
