A Trapani, nell’istituto ottico professionale, secondo Romano Antonino responsabile comunicazione della Rete Degli Studenti Medi di Trapani, la situazione ha dell’incredibile. Gli alunni sono costretti a fare lezione nei laboratori e addirittura nell’aula magna della scuola! E come se ciò non bastasse a generare abbastanza problemi per la didattica, adesso la decisione quasi dovuta della presidenza, lasciata totalmente sola, di dividere le lezioni in due turni, con alcuni studenti nelle ore mattutine e altri nelle ore pomeridiane, la situazione creerà diversi disagi sia per i professori che per gli alunni, in particolar modo a quelli pendolari. Com’è mai possibile una situazione simile all’interno di una scuola, il luogo dove dovrebbero nascere la cultura e l’educazione? Noi ragazzi, continua Romano, ci meritiamo seriamente così poco? La rete degli studenti medi e gli studenti stessi dicono NO! .Infatti ieri tutto l’istituto è sceso in piazza, nonostante il brutto tempo, per protestare contro questo ennesimo caso di “mala scuola” e per gridare contro l’amministrazione pubblica. “Noi non ci arrenderemo, conclude il responsabile comunicazione della Rete Degli Studenti Medi di Trapani, e andremo avanti finché non riceveremo quello che vogliamo: Il nostro diritto allo studio.