Trapani – Catania, ore contate per il volo aereo. Corona: “Pochi passeggeri’

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Il primo volo era decollato dal Vincenzo Florio di Birgi alle 7 del mattino del 4 novembre scorso. Adesso, dopo neanche un mese, il collegamento Trapani – Catania sembra destinato già a chiudere. All’inizio si parlò di tre voli a settimana, poi di addirittura di sei per la tratta operata da AeroItalia. Il primo volo interno in Sicilia e il primo in Italia all’interno della stessa regione.  Durata del viaggio in aereo 50 minuti  con tre tariffe: “Basic” (35 euro), “Classic” (65) e “Flex” (115 euro).

Qualcuno dice che il collegamento funzionasse bene, altri invece che i piccoli aerei fossero quasi sempre vuoti. Sta di fatto che a partire dal 9 gennaio in poi, sul sito di AeroItalia, non si può più prenotare il volo Trapani – Catania. La soppressione appare quindi davvero vicina. La compagnia Aeroitalia all’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani- Birgi, garantisce oltre alle tratte da e per Catania, anche quelle per Forlì e Firenze. Recentemente è stato già soppresso il collegamento con Cagliari mentre, per l’estate prossima, dovrebbe essere avviato il volo per Bergamo e viceversa.

Il Trapani-Catania resta comunque in vendita fino al 9 gennaio a partire da 35 euro per un volo di 50 minuti. Il destino del collegamento è comunque più che segnato. ll country manager Italia della AeroItalia Paolo Corona ha infatti detto al quotidiano La Siiclia che la decisione sull’eventuale taglio della rotta Trapani- Catania avverrà entro un paio di giorni. “Ancora è presto per dirlo. Stiamo valutando se spostare gli aeromobili. Certo è – ha concluso il manager – che al momento abbiamo avuto pochi passeggeri per giustificare una tratta aerea”. Intanto dal 10 gennaio già tutto scomparso sul sito della compagnia aerea. Per quanto riguarda invece il Birgi-Forlì, altra tratta destinata a scomparire, è prenotabile ancora ma soltanto fino a gennaio.