Trapanese, paesini piccoli e remoti vs centri grandi e turistici. Chi parla meglio inglese?

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Non sempre i paesi più piccoli e internati del trapanese sono anche quelli con un’indole meno progressista e aperta al mondo esterno. Secondo una nota scuola d’inglese alcamese da anni sul territorio, infatti, sono proprio i paesini più piccoli e internati del trapanese come Calatafimi, Salemi, Gibellina, Salaparuta che rappresentano la principale domanda di lezioni d’inglese con insegnanti madrelingua. Ad Alcamo, invece — una città ben più consistente da un punto di vista demografico e per questo tendenzialmente considerata “più evoluta” da punto di vista dell’assetto sociale — sono pochissimi quelli che scelgono di investire in un corso di formazione per le lingua straniere. E di certo non perchè non ne avrebbero bisogno.
Più di Salemi o Salaparuta,  Alcamo e Castellammare del Golfo sono punti di affluenza di stranieri durante l’estate. Eppure oltre ai più piccoli, anche i professionisti più esposti al contatto con turisti sembrano restii ad imparare l’inglese o una qualche altra lingua straniera.
In un noto bar di Castellammare del Golfo quest’estate un turista non è riuscito ad ottenere il classico gelato con la panna, dato che il commerciante non riusciva a capire cosa volesse dire la parola usata dal villeggiante “whipped cream”: un termine per giunta molto pertinente al settore, e che appunto significa “panna”. Un caso imbarazzante, che rispecchia il dato riportato dall’istituto alcamese, e che oltre a poter pregiudicare flussi commerciali e turistici, potrebbe essere indice di un atteggiamento mentale tutt’altro che lusinghiero. I genitori di un ragazzo che da Salemi accompagnano il proprio figlio due volte a settimana ad Alcamo per frequentare lezioni con insegnanti madrelingua hanno spiegato che invece di spendere 800 euro per comprare l’I-phone di ultima generazione per il figlio preferiscono investire sulla sua formazione e sul suo futuro.
Ad Alcamo le poche richieste di lezioni d’inglese vengono dagli istituti scolastici, su finanziamenti e progetti europei. Dopo l’istituto Navarra, anche l’istituto comprensivo Mirabella ha recentemente cominciato un corso di potenziamento linguistico per i suoi studenti.
Intanto entro la fine di questo mese sarà annunciata l’edizione 2020 di Hippo Competition, un’olimpiade sulle competenze della lingua inglese, che si terrà a livello locale, analogamente a come avviene per le discipline scientifiche e matematiche. Forse anche in questo caso la maggiore affluenza sarà dai paesini più piccoli.