Uno schianto violentissimo contro il muro in cemento armato che costeggia la strada per Salvatore Scarcella, alcamese di soli 24 anni, non c’è stato più nulla da fare. I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno provato insistentemente a rianimarlo ma i loro sforzi sono risultati vani. La tragedia si è consumata alle 4,30, poco prima dell’alba, in via Stella Cinese, strada che collega la provinciale 47 con Alcamo Marina. Il giovane, a bordo della sua potente BMW GS 1200 stava procedendo verso Alcamo per rincasare. Poco di una curva, dive sorge una piccola cappella, ha perduto il controllo della moto andando a schiantarsi sul muro di contenimento e contro un palo di acciaio. L’impatto è stato terribile e il 24enne ha proseguito la corsa, a terra, sull’asfalto. Ferite e traumi gravissimi che hanno causato la morte quasi sul colpo. Potrebbero essere tante le cause dell’incidente che sembra del tutto autonomo: un colpo di sonno, una distrazione fatale, il manto stradale sdrucciolevole, la velocità della moto. Una tragedia, la perdita di un ragazzo di soli 24 anni, che ha scosso la comunità alcamese. Fino alla tarda mattinata sul posto dell’incidente è stato un via vai di giovani increduli, amici di Salvatore Scarcella. Sul posto, per effettuare i rilievi, sono arrivati i carabinieri della stazione di Alcamo mentre la polizia municipale ha disciplinato il transito sulla strada. Che l’incidente sia stato autonomo apparirebbe scontato e si escluderebbe, almeno per il momento, il coinvolgimento di un altro veicolo. Qualche anno fa, sulla provinciale 55, un altro incidente autonomi in moto si rivelò fatale. A perdere la vita, in quel caso, fu un 58enne titolare di una pasticceria a Bologna, Giuseppe Asta. L’uomo perse il controllo dello scooter sul quale viaggiava e andò ad urtare violentemente un cordolo in cemento sul bordo della strada.