L’amministrazione di Partinico dichiara guerra contro coloro i quali non pagano le tasse comunali, denominatore comune in tantissime città che mettono in crisi le già asfittiche casse e quindi non si possono garantire efficientemente vari servizi, E nonostante i solleciti sono numerosi quelli che li considerano carta straccia. La giunta ha dato mandato agli uffici ad avviare l’affidamento in via sperimentale ad una società esterna che dovrà garantire il servizio di riscossione coattiva dei crediti di natura tributaria e patrimoniale. In pratica verranno raggiunti i contribuenti ai quali sono stati notificati avvisi di accertamento già divenuti definitivi ed esecutivi. La società dovrà offrire servizio di assistenza allo sportello per i contribuenti, servizio interattivo con i cittadini attraverso un apposito portale e anche un monitoraggio al fine di consentire agli uffici comunali di verificare il percorso di ogni atto e, conseguentemente, l’andamento degli atti impositivi rispetto alla riscossione. La maggiore evasioni si registra a Partinico sulla tassa sui rifiuti. E durante la gestione commissariale sono stati scoperti quasi due mila contribuenti sconosciuti al Comune. L’evasione sfiorerebbe quasi il 50 per cento con mancati introiti di oltre due milioni e mezzo di euro. Lo scopo è anche quello di far pagare tutti per cercare di far pagare di meno. Ma purtroppo spesso i furbetti riescono a farla franca. Lo scopo di esternalizzare il servizio è anche quello di cercare di garantire l’accertamento e la riscossione straordinaria dei tributi per cui sono necessarie specifiche figure professionali di cui il Comune non dispone.
Tasse comunali, Partinico da incarico a società esterna per stanare evasori

Municipio di Partinico